Che fine ha fatto Francesco Baccini? Scopriamo cosa fa oggi il cantautore
Francesco Baccini ha conosciuto il successo commerciale negli anni 90, per poi diventare indipendente
Da sempre personaggio fuori dagli schemi, Francesco Baccini ha conosciuto il successo commerciale nella prima metà degli anni 90, firmando vere e proprie hits.
Ripercorriamo il suo percorso artistico e scopriamo dunque che fine ha fatto Francesco Baccini, classe 1960, da Genova, la patria dei cantautori.
L’ironia degli inizi e il successo
Figlio unico, Le donne di Modena, Sotto questo sole, in compagnia dei Ladri di Biciclette capitanati da Paolo Belli, Giulio Andreotti, sono solo alcune dei tormentoni lanciati da Baccini.
Il tutto, nel giro di una manciata d’anni, tra il finire degli ’80 e gli inizi degli anni ’90, contenuti in album di successo come Cartoons, Il pianoforte non è il mio forte e Nomi e Cognomi.
Una vera e propria trilogia, irriverente e divertente, che consente a Francesco di spiccare il volo, dal Maurizio Costanzo Show, dove aveva fatto il suo esordio televisivo alla vittoria del Festivalbar.
Il successo è travolgente, e Baccini sente il bisogno di mettersi letteralmente a Nudo, in un’autobiografia e in un album che portano lo stesso nome.
Il cantautore genovese abbandona i panni del giullare di corte per un songwriter più intimo e riflessivo. Canzone manifesto dell’album, è l’intensa Ho voglia di innamorarmi.
Nel corso degli anni il cantautore genovese è progressivamente uscito dalle classifiche pur non mancando di rilasciare ottimi brani, su tutti la struggente In fuga, dedicata a Marco Pantani.
La polemica contro I talent e Maria De Filippi
Con l’arrivo dei talent, la musica liquida, la crisi del comparto discografico tradizionale, Francesco Baccini si è allontanato sempre di più dai riflettori, diventando “indipendente” a tutti gli effetti, come ribadisce con orgoglio nelle interviste.
In particolare i talent e Maria De Filippi sono stati e sono spesso presi ad esempio dal cantautore come la rovina della musica italiana.
A tal proposito, il brano Ave Maria facci apparire del 2017 rappresenta la critica definitiva che il nostro rivolge alla “sanguinaria”.
Non sono mancate comunque nel corso degli anni collaborazioni e operazioni prestigiose che l’hanno riportato sulla scena, anche con un certo consenso di pubblico.
Si pensi a “Il topo mangia il gatto” scritta con Gianluca Grignani e il relativo video girato da Maccio Capatonda, del 2007.
Oppure alla rinnovata popolarità, ritrovata a “Maschi contro Femmine” colonna sonora dell’omonimo film di Fausto Brizzi del 2010.
L’imperdibile omaggio a Luigi Tenco, dove Baccini dimostra di essere uno dei pochi a poter reinterpretare un autore di tale lignaggio con convinzione e ancora ai recenti duetti con Sergio Caputo.
Cosa fa oggi Francesco Baccini
Oggi Francesco Baccini è un vero e proprio outsider della musica italiana, capace di reinventarsi ogni volta, vedere per credere i suoi profili social.
Il nostro li sfrutta sia da vero entertmeineyr, con dirette video live e web serie ma anche da acuto osservatore della realtà, con intelligenza.
I suoi concerti, spesso per piano e voce, il suo habitat ideale, sono sempre molto seguiti, in attesa del nuovo album, rigorosamente indipendente.