Che fine ha fatto Gerardina Trovato? Scopriamo cosa fa oggi la cantautrice
Dagli anni d'oro sanremesi alle difficoltà economiche di oggi, come sta Gerardina Trovato
Dal successo all’oblio, tra problemi di salute ed economici e burrascosi rapporti familiare, la storia di Gerardina Trovato avrebbe dell’incredibile se solo non fosse vera.
Andiamo a ripercorrere le tappe salienti della sua carriera e scopriamo, cosa fa oggi l’autrice di “Ma non ho più la mia città”.
Gerardina Trovato, gli inizi
Classe ’67, Gerardina nasce a Catania, da un medico e una insegnante di pianoforte Si diploma in ragioneria e subito dopo si trasferisce a Roma per realizzare il suo sogno: diventare una cantante professionista.
Grazie all’amico giornalista Piero Vivarelli riesce a far ascoltare una sua demo a Caterina Caselli, proprietaria insieme al marito dell’etichetta discografica Sugar, che rimane stregata da Gerardina.
La affida così al produttore Mauro Malavasi per preparare il suo primo album omonimo. Il debutto di Gerardina è direttamente sul palco principale, nel 1993, quello del Festival di Sanremo.
Gerardina si classifica seconda tra i giovani con quella Ma non ho più la mia città scritta insieme allo stesso Malavasi e Donatella Milani che è tuttora la sua canzone più nota.
Gli anni d’oro, il successo
Il successo è travolgente, l’album vende benissimo e Gerardina è ovunque in tv a cantarne i numerosi singoli. Lasciami libere ancora le mani, Sognare sognare per citarne alcuni.
Nel 1994 è di nuovo al Festival con Non è un film, con cui arriva quarta. La canzone denuncia gli orrori della guerra civile, in Bosnia. Il videoclip del brano porta la firma di Oliviero Toscani. L’album che prende il titolo del brano presentato a Sanremo fa subito il boom di vendite, grazie anche al duetto con Andrea Bocelli in Vivere.
Nel 1996 pubblica il suo terzo album, Ho Trovato Gerardina, e fa ancora centro grazie ai singoli Amori amori e Piccoli già grandi e alla collaborazione con Renato Zero.
Nel 2000 torna a Sanremo con Gechi e vampiri, che si classifica al sesto posto. Um brano personale e di forte intensità in cui Gerardina fa capire di non aver passato un bel periodo durante la sua assenza dalle scene.
La decadenza e la speranza
Geradina ritorna sulle scene cinque anni dopo, per partecipare a Music Farm, il primo reality che si propone di rilanciare cantanti in declino. A causa di un problema alle corde vocali è costretta a lasciare il programma dopo solo due settimane.
Gli anni che seguono vedono l’uscita di singoli, ep e raccolte ma la vena compositiva della nostra sembra scomparsa. A gennaio 2020 la cantautrice catanese prova a tornare al Festival di Sanremo in gara, ma le difficoltà economiche, essendo rimasta senza casa discografica, non le permettono di partecipare.
Stando alle sue dichiarazioni, le canzoni che aveva presentato al direttore artistico Amadeus, erano piaciute molto. Gerardina riesce comunque a far parlare di se e a ritornare in tv, seppur per raccontare il suo buio periodo e le sue difficoltà.
Difficoltà in primis economiche, legate principalmente alla questione dei diritti d’autore di Vivere, il brano cantato con Bocelli, tanto da costringerla a chiedere auto alla Caritas.
Difficoltà familiari, con la madre che non vuole concederle l’eredità del padre e che vuole addirittura farla internare, in quanto la ritiene non capace di intendere e di volere.
Di cuore auguriamo a Gerardina di riuscire a pubblicare presto i brani presentati al Festival che tanto erano piaciuti ad Amadeus in modo da risalire la china il più velocemente possibile.