Il boato poi la forte scossa di terremoto: paura tra i residenti

Notte movimentata per i cittadini di Velletri, in provincia di Roma, dove, tra giovedì 16 e venerdì 17 maggio, si sono registrati dei movimenti tellurici. Di magnitudo 3.4 nella scala Richter (simile a quella degli scorsi giorni avvenuta Verona), la scossa ha agitato i locali. Sui social, uno di loro racconta di averla sentita bene, per fortuna solo brevemente. Un secondo conferma, esclamando: “Bel boato!”. Qualcuno racconta di averla avvertita in maniera tanto forte da essersi svegliato di soprassalto, in stato di choc.

Terremoto a Velletri: la testimonianza dei residenti

Secondo quanto riferiscono i sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’episodio è stato registrato alle 23.37, con epicentro nelle campagne appena fuori dalla città, nei pressi di via Caranella e via Vecchia Napoli, a 9 km di profondità. La zona dei Colli Albani è piuttosto attiva dal punto di vista sismico; perciò, non è poi tanto raro imbattersi in esperienze del genere.

In seguito agli attimi di puro panico, gli internauti si sono riversati sui social, raccontando la loro personale esperienza. Anche se (nei limiti del possibile) sono “abituati” a questo genere di eventi, hanno temuto per la propria incolumità. Si legge di letti che hanno iniziato a ballare, di poltrone che si muovevano, di divani che tremavano. Addirittura, un testimone assicura di aver visto muovere il frigorifero.

Al di là dello spavento, non sembra, comunque, vi siano state delle particolari conseguenze. Le prime ricostruzioni non indicano, infatti, danni né a persone né a cose. In circostanze del genere, il consiglio rimane il solito: di andare in strada, qualora l’uscita sia nelle strette vicinanze. In caso contrario, cerca riparo in un punto sicuro di casa o del luogo chiuso in cui ci si trovi. Sebbene la reazione più immediata sia di paura, mantenere la calma può fare la differenza.