Lutto nel mondo dello spettacolo italiano, si è spento il regista che ha scritto la storia del cinema italiano
Si è spento oggi, all'età di 92 anni il famoso regista Paolo Taviani, insieme al fratello Vittorio hanno scritto la storia del cinema italiano dal secondo dopoguerra ad oggi
Paolo Taviani, famoso regista italiano, si è spento nella giornata di ieri all’età di 92 anni a Roma. Ne danno il triste annuncio i parenti e gli amici più cari. Insieme al fratello Vittorio hanno segnato la storia della cinematografia italiana, vincendo premi e facendo conoscere i loro film e il nostro paese in tutto il mondo.
Paolo Taviani è nato a San Miniato, piccolo comune italiano nella provincia di Pisa, l’8 novembre del 1931. Verrà per sempre ricordato insieme al fratello Vittorio, come uno dei più grandi registi italiani a partire dal secondo dopoguerra. Nei suoi 60 anni di carriera ha ricevuto moltissimi premi, tra cui il David di Donatello come miglior regia per il film “Cesare deve morire”. I “fratelli Taviani” sono diventati nel tempo un vero e proprio marchio cinematografico. Partirono nel 1967, formando una loro attività autonoma, dirigendo il loro primo film “I sovversivi”.
Il loro esordio è successivo ad una formazione in un cineclub di Pisa, fondato da i due fratelli e da un loro amico, Valentino Orsini. Di quel periodo va sicuramente ricordato il documentario “San Miniato, luglio ’44”. Oltre a diversi David di Donatello, vanno ricordati la Palma d’oro per “Padre Padrone” il Festival di Venezia nel 1986, diversi Nastri d’Argento nel 1978, del 1983 e del 1985.
Nonostante i molti anni di carriera e la scomparsa del fratello nel 2018, Taviani non ha abbandonato mai le scene del cinema. L’ultimo film dei fratelli Taviani è del 2017 e si intitiola “Una questione privata”, tratto dall’omonimo romanzo di Beppe Fenoglio, e presentato in anteprima al Festival del Cinema di Roma. Nel 2022 aveva annunciato il suo ritorno sul set con un nuovo film “Canto delle Meduse” che ha avuto come attrice protagonista Kasia Smutniak.
Paolo Taviani era ricoverato nella clinica Villa Pia a Roma, dove, dopo una malattia, oggi si è spento nella giornata di giovedì 29 marzo intorno alle 18. Con lui la moglie Lina Nerli Taviani e i figli Ermanno e Valentina. Lunedì 4 marzo sarà celebrata la cerimonia laica funebre alla Promototeca del Campidoglio dalle 10 alle 13.