Maltempo in Italia, lanciata l’allerta per la giornata di martedì 29 ottobre: le Regioni a rischio
Nuova perturbazione causa maltempo in Italia
Dopo questo weekend di freddo e pioggia la situazione non sembra voler migliorare, in quanto anche per la giornata di domani, 29 ottobre 2024, è prevista una nuova ondata di maltempo. La Protezione Civile ha quindi deciso di diramare l’allerta meteo gialla e arancione per alcune regioni.
Ecco le regioni che rischiano di più.
Ancora maltempo in Italia: prontamente dichiarata l’allerta meteo
Quelli appena trascorsi non sono stati dei giorni facili sotto il profilo delle previsioni del tempo, ma anche quelli che ci attendono non hanno nulla di che riservarci. Pare infatti che per alcune regioni avverrà quella che viene definita tregua, la quale si protrarrà per tutto il ponte di Ognissanti.
Per alcune regioni, invece, si verificheranno delle precipitazioni molto abbondanti che faranno cadere al suolo tantissimi millilitri di acqua nel giro di poche ore. Le temperature continuano a rimanere sopra la media stagionale, anche se in alcuni punti dell’Italia potrebbero calare leggermente.
Visto l’allarme che potrebbe toccare da vicino alcune località italiane, la Protezione Civile ha deciso di diramare una nuova allerta meteo. Questa varrà per alcune regioni per le quali l’allarme è di natura gialla mentre per altre l’allerta è arancione.
Le regioni in cui è scattata l’allerta meteo
Ancora una volta il rischio nel quale ci potremmo imbattere riguarda l’allerta meteo gialla e arancione che, a prescindere dalla gravità dell’allarme, riguarderà dei rischi di natura idraulica. Al momento l’allerta arancione, ovvero quella più grave, sembra riguardare esclusivamente l‘Emilia Romagna per lo più nella zona di Ferrara.
Per quanto riguarda, invece, l’allerta gialla troviamo altre zone dell’Emilia Romagna, ma anche molte località site in Veneto e in Lombardia. È proprio in queste zone che potrebbero verificarsi dei rovesci di natura anche violenta in grado di generare a loro volta alluvioni e allagamenti.
Al momento quindi la situazione rimane critica per queste tre regioni, anche se le previsioni sono variabili e fino all’ultimo momento potrebbero cambiare. Nelle zone indicate però è preferibile spostarsi solo in caso di estrema necessità, ricordandosi di essere sempre prudenti.