Previsioni meteo per Capodanno: cosa aspettarsi dall’ultima sera dell’anno: attenzione a queste Regioni
Previsioni meteo per Capodanno indicano bel tempo e freddo grazie all'alta pressione nordafricana, ma dal 2 gennaio si prevedono piogge e nevicate in diverse regioni italiane.
Le previsioni meteorologiche per il periodo di Capodanno offrono uno scenario di bel tempo in Italia, grazie all’influenza di un’alta pressione nordafricana. Tuttavia, le temperature si manterranno basse, con gelate notturne, soprattutto al Nord. A partire dal 2 gennaio, l’andamento meteorologico cambierà drasticamente, portando piogge e neve in diverse regioni del paese.
Che tempo farà a Capodanno: alta pressione il 31 dicembre e 1 gennaio
Secondo le indicazioni del meteorologo Mario Giuliacci, nel weekend del 28 e 29 dicembre è previsto l’arrivo di un’alta pressione nordafricana. Questa situazione atmosferica non comporterà, tuttavia, l’arrivo di venti più miti, ma piuttosto di correnti atlantiche fresche. Pertanto, le temperature subiranno un lieve rialzo, ma continueranno a mantenersi basse, creando condizioni di freddo. Durante la notte e al mattino, si prevedono gelate in diverse aree del Nord e nelle pianure, mentre anche il Sud non sarà esente da temperature rigide, con venti freddi provenienti dai Balcani. In sintesi, per il giorno di Capodanno il tempo si presenterà tipicamente invernale, con assenza di fenomeni significativi, a parte le gelate al Nord e nelle zone interne del Centro, e venti freddi nelle regioni come Marche, Abruzzo, Molise e nel Sud Italia.
Dal 2 gennaio cambia tutto: Epifania con pioggia e neve
Giovedì 2 gennaio si prevede l’arrivo di una perturbazione proveniente dal Nord Africa, che porterà piogge su Sardegna e Sicilia, per poi spostarsi verso la Grecia. Il giorno successivo, venerdì 3 gennaio, un’altra perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando piogge su Levante ligure, Triveneto, Emilia-Romagna e nelle Regioni Tirreniche. Le temperature, in questo frangente, sono attese in aumento grazie ai venti tiepidi di libeccio. Tuttavia, il colonnello Giuliacci avverte che sabato 4 gennaio questa perturbazione comporterà piogge al Centro-Sud, e nei giorni 5 e 6, in coincidenza con l’Epifania, si prevedono piogge su Marche, Abruzzo, Molise e altre zone del Sud. Le nevicate sono attese, poiché la perturbazione sarà seguita da un nucleo di aria fredda proveniente dal Circolo Polare. Questo porterà nevicate sulle Alpi fino a bassa quota, il 4 gennaio anche sull’Appennino Centro-settentrionale e tra il 5 e il 6 gennaio sull’Appennino Centro-meridionale, estendendosi fino alla Sicilia, in particolare nelle regioni di Marche, Abruzzo, Molise, Campania e Lucania, anche a bassa quota.