Valanga di neve colpisce una regione del Nord Italia: 6mila persone isolate
6mila persone bloccate dopo che una valanga in Valle d'Aosta si è abbattuta su una galleria di collegamento. E' successo nel comune di Gaby, sulla strada regionale 44 della valle del Lys
6mila persone sono rimaste isolate dopo che una valanga in Valle d’Aosta si è abbattuta su una galleria nel Comune di Gaby, in provincia di Aosta. La galleria si trova sulla strada regionale 44 della valle del Lys e, a causa della caduta di una valanga di neve impressionante, è chiusa ormai da qualche ora. I due comuni più a monte sono completamente isolati dal resto della regione.
L’Italia è interessata in queste ore da una forte ondata di maltempo. Il ciclone Fedra non dà tregua al Nord, dove, nella giornata di lunedì 4 marzo 2024, è già scattata l’allerta arancione, in particolare in Piemonte e in Emilia Romagna.
Non sono solo le piogge torrenziali e i forti venti a mettere in allarme Comuni e popolazione. Purtroppo anche le valanghe di neve in alta montagna creano difficoltà notevoli ai cittadini. Come quella che si è staccata in Valle d’Aosta, investendo una strada regionale nel Comune di Gaby.
La valanga si è abbattuta violentemente sulla strada regionale 44 della valle del Lys, nel comune di Gaby, in Valle d’Aosta. Un ingente quantità di neve ha coperto completamente l’ingresso di una galleria stradale.
La galleria è stata, ovviamente, chiusa. A causa della valanga, i due comuni più a monte, Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La Trinité, risultano completamente isolati dal resto della regione. 6mila persone non possono muoversi.
Per la valanga caduta in Valle d’Aosta sulla strada regionale 6mila persone sono isolate da ore
“Un’ora fa la valanga era arrivata sulla galleria, mezz’ora fa ha raggiunto proprio la strada. Non ci sono persone coinvolte“. Queste le parole del sindaco di Gaby, Francesco Valerio, mentre il maltempo non si placa sulla regione.
Il sindaco di Gressoney-Saint-Jean, Mattia Alliod, ha aggiunto: “La perturbazione continua a perdurare e si sta intensificando. La situazione è sotto controllo, monitorata con la commissione locale valanghe. Stiamo valutando precauzionalmente se chiudere dei tratti della strada regionale“. Mentre il primo cittadino di Gressoney-La-Trinité, Alessandro Girod, sottolinea che si sta “valutando se chiudere il tratto di strada tra località Bino e La Trinité“.