Un San Bernardo rubato
Il San Bernardo ritrova la sua famiglia
Non era la prima volta che i vicini sentivano un lamento dalla casa abbandonata. Era quasi un’abitudine ormai della gente disfarsi di oggetti e non solo in quel vecchio stabile. Una sera una ragazza esce di proposito, era stanca di dormire con quel lamento nelle orecchie, il suo cuore l’ha guidata, certo non si poteva immaginare questo
Un cane buttato dentro una buca della fondazione, da solo al buio, senza via d’uscita. Il cane era stato lasciato lì a morire. Quando il cane ha visto la ragazza ha aumentato il suo lamento straziante, così, i vicini accorsero e chiamarono il servizio di salvataggio degli animali di Detroit. Si resero presto conto che la salvezza sarebbe stata tutt’altro che facile. Il povero pelosetto a quattro zampe pesava solo venti chili. Se fosse rimasto più a lungo nella buca, avrebbe subito danni terribili agli organi, che l’avrebbero portato a una morte dolorosa. Era disidratato e solo pelle e ossa. I soccorritori hanno detto che il suo le anche e le costole si sentivano tra le dita. Sebbene Bentley soffrisse di forti dolori, era molto dolce nei confronti dei suoi soccorritori. Proprio questo ha fatto capire che quel cane aveva già conosciuto l’amore delle persone. Finalmente sulla via della guarigione la clinica posta tutte le sue foto e la sua storia. E’ qui che succede qualcosa di inaspettato. La sua famiglia, quella vera, quella a cui era stato rubato,ha visto le sue foto sulla pagina e lo ha immediatamente riconosciuto. Stavano cercando Bentley da più di un mese perché gli è stato rubato dal giardino della sua famiglia prima di Pasqua. Il loro incontro commuove tutti, l’ultima immagine li ritrae finalmente insieme. I cani di razza vengono rubati, c’è un losco traffico su di loro, fate attenzione.
Finalmente la mamma
con le sue due sorelline
Le cure amorevoli