8 cose che la gente con scarsa autostima, pubblica sui social.
Se sei tra gli utenti medi dei social network, è normale visitare diversi siti Web per conoscere le notizie, interagire con gli amici e far sapere al mondo cosa sta succedendo nella tua vita. Questo può sembrare divertente, ma queste attitudini non generano solo esperienze positive. In effetti, la tua autostima può peggiorare ogni volta che entri in uno di questi servizi. Uno studio dello scorso anno del Medical College dell’Università di Pittsburgh, USA, ha fatto una preoccupante scoperta su questo problema …
Un team di ricercatori stava osservando il comportamento online di quasi 2000 utenti abituali negli Stati Uniti. I giovani che fanno uso di reti sociali più volte al giorno hanno 2,7 volte più probabilità di sviluppare qualche forma di depressione … Nell’articolo di oggi vi mostreremo le azioni che denotano una personalità nevrotica e insicura nelle reti sociali come Facebook, Instagram, Twitter ecc.
1. Molti selfie
La moda degli autoscatti digitali è iniziata alcuni anni fa e sebbene elementi come il famoso bastone non siano più tanto usati, la verità è che è stata impostata come una realtà dei nostri tempi. La situazione malsana si verifica quando un individuo carica uno o più selfie autonomamente su un sito Web specifico, ogni giorno. Se gli scatti sono anche abbastanza simili, non è difficile dedurre che il soggetto in questione abbia un problema di autostima.
2. L’approccio Indiretto
Questo è un altro fattore che la maggior parte degli utenti ama usare. Riguarda i messaggi o anche le “frecciate” che postiamo in pubblico, indirizzati a un particolare conoscente senza menzionarlo o chiarire cosa intendi. Un’azione piuttosto infantile che dimostra l’incapacità di affrontare un problema interpersonale. Una scappatoia dalla realtà, che causa solo più equivoci …
3. Le mode
Una gran parte delle patologie legate alla personalità, è il desiderio di accettazione del gruppo, senza pensare alle possibili conseguenze. Questo è il motivo per cui molte persone iniziano a partecipare alle sfide e alle mode divertenti che appaiono durante tutto l’anno. Il peggio è che alcune di queste mode possono rappresentare un pericolo per l’integrità fisica o emotiva della persona che li sottopone. Se ti sacrifichi per avere la simpatia degli altri, sei incline alla depressione …
4. Migliaia di conoscenti
A poco a poco il concetto di “amicizie” nei social network è stato distorto, tanto che oggigiorno è più normale parlare di “seguaci”, eliminando ogni tipo di reale contatto interpersonale. Figure ridicole di migliaia di contatti a cui non hai mai chiesto nulla, che sono stati solo “collezionati” nel tempo e che rappresentano semplicemente un numero. Dopo tutto, le persone importanti si contano sulle dita di una mano …
5. Pubblica quasi tutto
Per gran parte della popolazione sembra normale pubblicare quotidianamente ciò che stanno facendo nella loro routine, oltre a tenere conto degli eventi a cui assistono o degli obiettivi che realizzano. Non c’è niente di sbagliato nel voler avere un bel ricordo di un momento felice, ma se sei più interessato a mostrarlo alle persone che ti “guardano” ogni giorno, probabilmente non ti stai divertendo tanto quanto sembra. Sii naturale e prova a goderti l’attimo …
6. Ostentazione
Questo è qualcosa che più di una celebrità sembra inculcare ai giovani, ma in realtà quasi sempre denota una bassa autostima. Le persone che pensano di essere migliori perché possiedono oggetti materiali più costosi, probabilmente non hanno molto altro da offrire al loro interno. Il mondo dei consumatori in cui siamo affondati sembra dirci che più siamo ricchi e meglio siamo, ma è un concetto lontano dalla realtà …
7. Immagini alimentari
Dopotutto, mostrare tutto ciò che fai nella tua vita riflette che non stai veramente vivendo al 100%, e invece sei più concentrato su ciò che pensano gli altri. Uno stato mentale piuttosto malato in cui, fare una bella fotografia di ciò che si mangerà a pranzo suppone una soddisfazione maggiore del gusto che questo può avere. Vale davvero la pena chiudersi in una “vetrina”?
8. Mi piace
Ci sono poche cose più tristi e più egocentriche che mettere un mi piace ad una propria pubblicazione. Nel caso non fosse chiaro che se stai pubblicando qualcosa vuol dire che ti piace, lo fai capire con questa azione particolare. L’apice della nevrosi collettiva …
Quindi arrivati alla fine della nostra lista, speriamo che ti abbia ispirato e fatto riflettere o almeno ti abbia intrattenuto. Cosa ne pensi? Se conosci qualcuno che dovrebbe riflettere su questo studio, condividi l’articolo con lui.