Bo, l’amico di tutti

“Bo è tutta la nostra vita, l’abbiamo preso che aveva solo trenta giorni, era il più piccolo della cucciolata, aveva bisogno di cure per poter vivere. L’abbiamo allattato, pulito e scaldato, è cresciuto come un bambino, dipende da noi, da solo fuori non saprebbe come cavarsela, siamo distrutti”

Questo è l’appello che la famiglia ha diffuso per cercare di avere notizie del loro Bo. Per tre settimane non si hanno avuto notizie, neanche un avvistamento per sbaglio, lo sconforto era tanto. Poi una mattina arriva un messaggio sul telefono, in allegato una foto, poco chiara, si vedeva solo qualcosa in lontananza. Il messaggio invitava a guardare bene l’immagine e magari a fare una visita a casa dei vicini, gli ultimi della contrada. Dalla foto non si capisce nulla, ma quando la donna con il marito sono andati a bussare alla porta dei vicini, tutto è diventato limpido. Bo era in cortile, giocava come un matto con una capretta e con il cane dei signori. Quando Bo li ha visti li ha riempiti di feste, grandi leccate per loro e salti a non finire. Poi si è girato, è andato a chiamare i suoi amici uno la volta li ha presentati a mamma e papà. La famiglia si è scusata, non voleva mica rubarlo, era davanti al cancello una mattina e loro lo hanno fatto entrare per carineria. Bo da quel giorno, spesso va a trovare Betta la capretta e Leon, il cane. A volte vanno anche loro a casa di Bo, insomma, quando le persone di buon cuore si incontrano le storie finiscono sempre bene!

Ecco Bo, Betta e Leon

Questa è la distesa che il signore ha dietro casa

Betta e Leon che vanno a chiamare Bo, troppo bello

E se si va in passeggiata, si va in tre adesso

Buona amicizia a tutti