La lunghezza del tuo dito mignolo, può rivelare alcune cose interessanti sulla tua personalità o su quella degli altri.
La nostra mano, lo sappiamo tutti, ci può rivelare molti particolari della nostra vita come, ad esempio, quanto durerà o quanti figli avremo. Ma non si ferma qui. Sapete che, grazie alle dimensioni del dito mignolo si possono scoprire tante altre informazioni? Volete sapere come? Basta valutare le sue dimensioni! Seguitemi e lo scopriremo insieme.
Partiamo unendo le dita e osservando attentamente:
1 Se il tuo mignolo arriva sotto la prima falange dell’anulare sarete persone speciali, sempre pronte ad elargire consigli e aiutare gli altri, sensibili, gentili e fedeli ma, ahimè, ci sarà sempre qualcuno pronto a trarvi in inganno e farvi soffrire.
2 Se il mignolo, invece, è a pari con la prima falange dell’anulare, sarete persone che amano molto la propria indipendenza, integre, fedeli e teneri, anche se tendete a nascondere questo vostro particolare. Quando ottenete qualcosa fate di tutto per mantenerlo, specialmente nel campo dell’amore.
3 Se il mignolo supera la falange dell’anulare, sarete gentili e leali ma odierete le bugie e non sarete disposte a perdonarle.
Per fare un discorso più ampio consideriamo le dita dal punto di vista della lettura della mano. Le dita lunghe indicano persone pignole che vogliono approfondire le loro conoscenze e pronte ad essere critiche sui dettagli. Le dita corte, invece hanno più una visura globale del mondo reale. Il dito indice è chiamato “specchio” perché riflette l’immagine della persona. Il medio, invece, è chiamato muro e rappresenta i confini mentali. L’anulare, in genere, viene “letto” in prevalenza nei maschi e può indicare necessità d’attenzione ed elevata autostima. Il pollice misura la forza di volontà e la capacità di autocontrollo. E il mignolo? Cosa fa? Misura la capacità finanziaria e di comunicazione di una persona.
A fare la differenza nell’interpretazione della mano sono anche altri fattori:
-la flessibilità delle dita, che stanno ad indicare la flessibilità mentale;
-le dita nodose rappresentano un carattere polemico, puntiglioso e analitico, ovviamente se i nodi non sono dovuti all’artrite, in questo caso la regola non vale;
-la consistenza del polpastrello del pollice è indispensabile poiché questa zona rappresenta l’energia;
-la distanza tra le dita.
A questo punto non resta che mettersi a fissare la propria mano o quella degli altri e capire tutti i lati del carattere.