Suicida l’uomo di Treviso a cui era morto il cane
Treviso in lacrime per l'uomo che si è tolto la vita
Quando la vita ti mette davanti alle difficoltà e tu sei un uomo buono puoi trovare conforto e appoggio nell’amore che un cane può dare ad un essere umano. Così è accaduto a quest’uomo di circa cinquant’anni. Il suo dolcissimo meticcio era la spalla migliore su cui appoggiarsi, era il confidente
che sapeva ascoltare meglio, era quello che ti strappava una risata nel momento peggiore. Le sue necessità, tipo l’uscire a passeggio e per fare i bisogni erano un motivo per uscire e distrarsi. Questo è tutto il potere che hanno i cani per chi non lo sapesse. Qualche giorno fa, complice l’età, il cagnolino muore improvvisamente, per lui non c’è stato nulla da fare, forse il cuoricino. Muore tra le braccia di lui che l’ha amato profondamente, rispettato, coccolato e accudito come farebbe solo una grande persona. Resta un dolore immenso, inconsolabile da tale perdita, non regge al colpo e, in preda alla disperazione scende in garage, ha collegato l’abitacolo allo scarico dell’auto. Poi si è seduto all’interno, ha acceso il motore e atteso la morte che, purtroppo, è arrivata. Lascia tante persone sgomente il suo gesto, era benvoluto e rispettato, tutti sono certi che sia stata la morte del cane a creare il crollo psicologico, erano troppo legati. Chi ama profondamente il proprio cane potrà trovare una parola buona per lui, comprensione e dispiacere, mai una critica, chi non sa quanto possa essere grande l’affetto che da un cane commenterà “Per un cavolo di cane!” già lo so che andrà così. Buon viaggio anime pure
quando si è soli loro possono essere tutto quello che abbiamo
qaunto dolore e vuoto lasciano
adesso sono insieme per sempre