Ad un anno dalla nascita della sua prima bambina, Usain Bolt è di nuovo papà
Attraverso la pubblicazione di un meraviglioso scatto di famiglia, Usain Bolt annuncia la nascita di due bellissimi gemelli
L’uomo più veloce della storia è diventato da poco papà di due splendidi gemelli. Ad annunciarlo, tramite delle dolcissime foto di famiglia sui loro account Instagram, ci hanno pensato lo stesso Usain Bolt e sua moglie Kasi Bennett. I due bimbi sono nati da pochissime settimane e si chiamano Saint Leo e Thunder.
Per l’ex velocista giamaicano, ancora detentore dei record del mondo sui 100 e 200 metri piani, sono da poco arrivate altre due medaglie d’oro. Ma questa volta non c’entrano nulla con lo sport e le corse.
Sua moglie, la modella 31enne giamaicana, Kasi Bennett, ha da poche settimane dato alla luce il secondo e terzo figlio, due bellissimi gemelli di nome Saint Leo e Thunder.
Come al loro solito, i due coniugi Bolt non avevano fatto trasparire nessuna notizia riguardo alla gravidanza, ma hanno deciso di raccontare tutto ai loro tantissimi fan soltanto dopo la nascita.
Questa loro tendenza a raccontare la loro vita privata a scoppio, per così dire, ritardato, ha origini abbastanza lontane. Basta pensare che loro sono ufficialmente una coppia dal 2014, ma Usain aveva scelto di annunciarlo al pubblico soltanto due anni più tardi, nel 2016.
Ad ogni modo, lo splendido scatto di famiglia, ha raccolto in pochissime ore un numero davvero enorme di reazioni e commenti, non solo dei tantissimi fan e tifosi, ma anche da tante personalità note dello sport e dello spettacolo.
Usain Bolt era diventato papà per la prima volta lo scorso anno
Come anticipato, quelli appena arrivati, sono il secondo e il terzo figlio per Usain Bolt.
Il velocista, infatti, aveva già abbracciato la sua prima bambina lo scorso anno, precisamente il 20 maggio, quando è venuta al mondo la piccola Olympia Lightning, che proprio l’altro ieri ha compiuto il suo primo anno.
Gli impegni da super papà aumentano, dunque, per colui che sarà sempre ricordato come l’atleta più veloce di tutti i tempi.
Una carriera, la sua, costellata di successi olimpici e mondiali, terminata ufficialmente nel 2017. Successivamente, Usain aveva provato ad intraprendere anche la carriera da calciatore, ma dopo alcuni provini con squadre professionistiche inglesi e australiane, ha deciso che quella non poteva essere la sua strada.