Addio a Christo Jivkov, scomparso l’attore 48enne che aveva recitato ne La Passione di Cristo

Il ricordo commosso di Maria Grazia Cucinotta, sua compagna di set

Il mondo dello spettacolo piange la scomparsa di Christo Jivkov, l’attore di soli 48 anni che era diventato famoso in tutto il mondo per aver recitato nel film La Passione di Cristo, del regista americano Mel Gibson. Da tempo l’interprete aveva annunciato la diagnosi di neoplasia: purtroppo non è riuscito a sopravvivere alla patologia che lo aveva colpito.

Christo Jivkov

Christo Jivkov era un attore bulgaro di 48 anni. Purtroppo è deceduto venerdì sera scorso a Los Angeles, come annunciato dal tabloid Deadline. Era diventato famoso in tutto il mondo per aver interpretato l’apostolo Giovanni nel film La Passione di Cristo di Mel Gibson.

Da tempo aveva annunciato di essere in cura per una neoplasia che, purtroppo, non gli ha dato scampo. Venerdì 31 marzo il suo cuore si è fermato per sempre a 48 anni: era nato a Sofia, in Bulgaria, il 18 febbraio del 1975.

Christo Jivkov aveva partecipato a moltissimi film. Oltre a essere uno dei personaggi principali del film dedicato alla Passione di Cristo, il 48enne aveva interpretato delle parti in Occhi di cristallo di Eros Puglielli e Mafalda di Savoia – Il coraggio di una principessa del 2006 di Maurizio Zaccaro.

Lo abbiamo visto anche nei panni di Andrea di In memoria di me di Saverio Costanzo, un film che si ispirava al romanzo di Furio Monicelli Lacrime Impure. E nel 2009 aveva recitato insieme a Maria Grazia Cucinotta in Fly light.

La passione di Cristo

Addio a Christo Jivkov: il cordoglio di Maria Grazia Cucinotta, sua compagna di set

Non voglio ancora crederci che non ci sei più, dolore infinito.
Ciao Christo, amico mio, anima gentile, la tua lotta per la vita, era la lotta di tutti quelli che ti vogliono bene.

Queste le parole di Maria Grazia Cucinotta, che su Instagram ha voluto ricordare il collega che non c’è più e con il quale aveva condiviso un set. Anche Rossella Brescia gli ha detto così addio:

Condoglianze tesoro, periodo assurdo.