Alan Friedman si racconta: esperienze a Ballando con le stelle e il confronto con Sonia Bruganelli
La trasmissione Ballando con le stelle ha rivelato, ancora una volta, lati sorprendenti dei suoi concorrenti, protagonisti di sfide sia artistiche che personali. Alan Friedman, noto giornalista e commentatore, ha condiviso in un’intervista radiofonica le sue impressioni sull’esperienza nel talent show. Nel corso della chiacchierata con Serena Bortone, Friedman ha affrontato anche il tema della competizione, in particolare lo spareggio con la produttrice Sonia Bruganelli.
L’esperienza di Alan Friedman a Ballando con le stelle
Partecipare a un programma di danza come Ballando con le stelle ha significato per Alan Friedman anche una trasformazione fisica e mentale. Con un approccio giocoso, il giornalista ha svelato che ha perso ben 17 kg durante il suo percorso nel programma. Questo cambiamento, che ha chiamato “un lavoro su di sé”, ha stravolto la sua routine quotidiana, tanto da suscitare la preoccupazione della moglie, che lo esorta a tornare a godersi la vita anche a tavola. “Mi ha detto di smettere e di cominciare a mangiare un cornetto”, ha raccontato Friedman, mentre lui stesso si prefigge di raggiungere un ideale di bellezza, paragonandosi a personaggi come Furkan Palali e Massimiliano Ossini.
Questo percorso è emblematico di come il programma non serva solo a mettere in mostra le capacità artistiche, ma possa anche modificare lo stile di vita dei partecipanti. La danza si è quindi rivelata non solo un’affascinante forma di espressione, ma anche un mezzo per migliorare il benessere fisico. Non è stato solo un viaggio nel mondo del ballo, ma una vera e propria riscoperta di sé stesso per Friedman.
Il confronto con Sonia Bruganelli
Friedman ha dedicato una parte significativa della sua intervista a parlare dello spareggio previsto con Sonia Bruganelli. Contrariamente alla percezione comune che la vede come una figura poco affabile, Friedman ha offerto un’interpretazione personale. Ha descritto Bruganelli come “gentile” e ha confessato di averla vista in un momento di vulnerabilità, quando “piangeva sulle mie spalle” durante una delle serate di ballo.
Nonostante questa rivelazione, Friedman ha mantenuto un certo umorismo e autoironia. “Sarò io a perdere perché lei ha molta più popolarità e follower”, ha affermato, nettamente consapevole della sua posizione. Inoltre, ha chiesto ai suoi ascoltatori di sostenerlo nella competizione, citando la simpatia come un elemento cruciale. La sua proposta allettante è stata che le prime cinque persone a sostenere la sua candidatura sarebbero state invitate a cena a casa sua, un gesto che ha cercato di rendere la competizione più leggera e amichevole.
La rivalità con Massimiliano Ossini
Un altro tema che ha colpito l’attenzione durante l’intervista riguarda la competizione con Massimiliano Ossini. Alan Friedman ha commentato in modo scherzoso il talento di Ossini nella danza, usando parole affettuosamente ironiche. “Il mio amico dice che balla cento volte meglio di me, ma io gli ho risposto che balla come un trattore che vuole fare l’amore”, ha fatto notare Friedman, tentando di stemperare la tensione della competizione con una risata.
Questa rivalità apparentemente ludica non toglie valore al talento di entrambi i concorrenti, ma contribuisce a rendere l’atmosfera dello show più divertente e coinvolgente. Friedman ha anche offerto una sorta di consiglio scherzoso a Ossini, suggerendogli di farsi un drink prima di ballare, un’ulteriore dimostrazione del suo atteggiamento giocoso e ribelle nei confronti delle pressioni del mondo dello spettacolo.
Con il suo blend di serietà e risate, Alan Friedman continua a conquistare il pubblico, sia come giornalista che come concorrente in questa avventura danzante che sta appassionando gli spettatori italiani.