Alessia Marcuzzi parla della figlia in quarantena: “ho scoperto delle cose di Mia”
Alessia Marcuzzi non sta vivendo un periodo semplice, la showgirl è infatti in quarantena con la figlia Mia. La bambina è risultata positiva al Covid-19 e per questo è chiusa in camera.
Da quanto si apprende, invece, la mamma sarebbe negativa e quindi le due sono separate in casa. Alessia Marcuzzi ha raccontato sui social però una storia davvero bella, proprio su sua figlia.
La showgirl ha riscoperto un lato di sua figlia che non conosceva: “Ho scoperto tante cose di mia figlia mentre è in isolamento da Covid. Probabilmente non ci facevo troppo caso perché le davo per scontate e spesso mi arrabbiavo, come tutti i genitori. Perché le dovevo ripetere le cose 1000 vuole prima che le facesse”. Poi continua:
Ho scoperto invece che mia ha un grande senso di responsabilitå… non vuole mettere a rischio la vita degli altri ed è molto premurosa con me quando entro (mascherata) per portarle da mangiare o pulire la stanza.
Mia è anche una studentessa modello e si autogestisce con compiti e lezioni online: “Ha un grande senso del dovere e ci tiene a fare i compiti e seguire tutte le lezioni in dad. nonostante a volte sia un pò stanca. molto ironica perche sulla chat di famiglia fa delle battute esilaranti su questa situazione. facendoci morire dal ridere. ci siamo ingegnate a fare un sacco di giochi insieme fuori dalla porta… accasciate per terra con quella parete che ci separa. leggiamo, facciamo la battaglia navale sul foglio, nomi cose,animali, citta’. indovina chi… ecc”
La bambina ha un gran senso del dovere e la mamma continua orgogliosa con il suo racconto:
Si lava e si veste tutti i giorni come se dovesse uscire perche’ dice che deve far passare il tempo e che deve far finta che tutto sia normale. le ho dato un telefono per parlare con i suoi amici e fare le videochiamate con tutti, almeno si sente meno sola. gioca con loro online a questo gioco (roblox) che fa impazzire tutti e mi ricordo che prima del covid. litigavo sempre con lei sulla gestione di questi devices: ha un ipad ma il tempo limite era mezz’ora al giorno. e basta!
Adesso e’ lei la prima a limitarsi perche’ dice ha molte altre cose da fare. mi sembra un sogno ieri sono entrata per portarle la merenda e stava giocando con le sue Barbie e mi ha fatto molta tenerezza. Anche se poi ho pensato che siamo proprio fortunati: lei ha una stanza grande e tanti giochi e ha un’età che le permette di essere autosufficiente anche nell’isolamento.
E poi conclude: “Tante persone si trovano in situazioni troppo difficili da gestire ed io penso ogni giorno: quanta forza quanta fatica. Ecco perche’ la sera. Sempre attraverso la porta. Facciamo le preghiere. E lei con la sua vocina fa sempre una preghiera speciale per quelli che non sono fortunati come noi. E allora penso che dovrei ringraziarla di piu’ essere meno severa su alcune cose e piu consapevole di altre.Troppo spesso ci accorgiamo dei pregi di chi sta intorno a noi proprio quando non sta intorno a noi. Fateci caso.”