Alfonso Signorini attaccato da Riccardo Bocca: “Abbattuto il muro del cattivo gusto”
Alfonso Signorini attaccato da Riccardo Bocca contro il Grande Fratello Vip
Questa edizione del GF Vip sta sicuramente facendo discutere più del solito. L’edizione di quest’anno, guidata da Alfonso Signorini, effettivamente regalando uno spettacolo davvero poco educativo, tra battute sessiste e razziste e le varie allusioni sessuali.
Spesso, questo tipo di intrattenimento al limite della decenza piace al pubblico, ma a volte c’è chi esprime il suo disappunto, semplicemente cambiando canale. Il confronto con altri programmi, come quelli di Gerry Scotti, è inevitabile. La tv di altri presentatori è certamente più educativa, come sottolinea lo stesso Scotti durante “Il Milionario”.
Ecco cosa ha detto: “Da più di dure ore, due persone in televisione, in prima serata su una rete nazionale, non hanno litigato e detto parolacce. Amici telespettatori, questa è una televisione che non si fa più vedere. Ve la dovete godere, finché c’è”. Riccardo Bocca, esprimendo il pensiero di molti telespettatori, mandato una lettera aperta al conduttore Alfonso Signorini.
Il messaggio è in forma di videoclip, e l’appello è evidente. Bocca lamenta la totale assenza di buon costume della trasmissione. Secondo lui il GF “puntata dopo puntata sta tradendo il senso di decenza tanto necessario in questo periodo. D’accordo: il trash è un genere televisivo che ha le sue regole e le sue croniche cadute di stile”.
Poi, Bocca elenca una serie di momenti particolarmente bassi del programma, tra cui la bestemmie di Stefano Bettarini e Denis Dosio o le frasi di Balotelli. Bocca definisce questi come episodi che hanno “abbattuto il muro del suono del cattivo gusto”. Infine, il duro attacco a Signorini:
“Non conta, caro Signorini, l’atteggiamento di censura che di volta in volta lei ha tenuto nei confronti di chi ha deragliato. Conta invece la sostanza, cioè il precipizio umano e professionale nel quale è scivolato il suo show costantemente e insistentemente”.
Bocca, chiude la sua lettera con una domanda per Alfonso, a cui il presentatore ancora non da risposta: “Possibile, caro Signorini, che non se ne renda conto? Possibile che per lei il vantaggio professionale di condurre il Grande Fratello Vip sia tale da farle accettare la norma del “vale tutto sempre e comunque?” Soltanto lei può rispondere a questa domanda”.