Andrea Montovoli un passato di redenzione in carcere, la confessione al Grande Fratello Vip

Andrea Montovoli racconta la sua storia, un passato travagliato e la sua detenzione in carcere

Nella puntata de lunedì sera, l’attore ha raccontato, per la prima volta, il suo travagliato passato e la sua detenzione in carcere. Andrea Montovoli confida di essere stato ammanettato e trasferito in carcere. Quando era solo un ragazzino, ha perso il padre, una scomparsa che ha gettato l’attore nel momento più nero della sua vita.

Grande Fratello Vip

Si accosta cosi a brutta gente e comincia a vivere la vita alla giornata, senza preoccuparsi delle conseguenze. Era il 1997 quando il padre muore, per colpa di un aneurisma celebrale, e Andrea si getta nella vita di strada. Una sera si ritrova, con un fucile a pompa, piantato dietro la nuca.

Andrea Montovoli

Nella stessa sera, viene arrestato e trascorre sei mesi in carcere. Andrea Montovoli continua il suo racconto :” Appena mi hanno messo le manette, ho capito che ero salvo, quando tocchi il fondo puoi solo risalire”. Nella nuova vita, che si trova ad affrontare in carcere, scopre la sua vera passione il teatro.

Scopre così la strada del suo futuro, diventare un attore. Da li ricomincia la sua nuova vita :” Dopo sei mesi di reclusione, ho capito che il teatro mi dava svago e ho iniziato a fare ciò che faccio ora” ci svela.

Andrea Montovoli

La sua confidenza e stata accolta con grandi applausi dal pubblico, e lo stesso Alfonso Signorino lo ringrazia, per l’esempio di rinascita che può rappresentare, per tutti i giovani in difficoltà. L’attore continua con la sua confidenza :” Adesso Andrea si conosce un po’ di più, mi sento più leggero, dopo aver detto questa cosa.

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E’ un mostro che tenevo dentro da 17 anni. Qua dentro succedono cose strane e hai molto, tempo, per pensare. Pensando ho voluto ritirarlo fuori. Se posso essere da esempio, io adesso ho inseguito il mio sogno, grazie a quell’errore. Ho sempre visto il bicchiere mezzo pieno”.