Angelina Mango si racconta, ecco perché ha scelto di cantare ‘La rondine’ di suo padre
La cantante ha spiegato il perché di questa scelta così tanto carica di responsabilità. Per Angelina Mango "è anche un onore".
A soli 22 anni, Angelina Mango ha già trionfato nella sua categoria ad Amici 22 ed è ora protagonista al Festival di Sanremo. Le classifiche di ogni tipo le danno una mano, dalla stampa alle radio fino al televoto. Non stupisce che l’artista di Maratea stia affrontando una kermesse musicale di successo con grande approvazione e simpatia da parte degli addetti ai lavori e non solo. Alla serata delle cover ha scelto di portare “La rondine” del padre, il cantautore Mango, una grande responsabilità che ha spiegato in diverse interviste.
Con il suo brano “La Noia”, Angelina Mango ha conquistato sia il pubblico che la critica. Infatti, la cantante ha ottenuto un secondo posto nella classifica della prima serata, preceduta solo da Loredana Bertè. Adesso, arrivato il momento della quarta serata di Sanremo, affronta la responsabilità di un brano “pesante” quanto bello, artisticamente ed emotivamente, per lei.
Durante una conferenza stampa, Angelina è stata indicata come la favorita per la vittoria finale. Su tutti, un endorser di primo livello è Linus di Radio Deejay. Secondo lui la giovane artista potrebbe tranquillamente vincere il 74esimo Festival di Sanremo. Angelina Mango ha spesso condiviso il suo stato d’animo prima di salire sul palco dell’Ariston per la prima volta, rivelando anche un momento emozionante con la sua famiglia.
Parlando della sua carriera musicale, Angelina ha sempre evidenziato l’influenza di entrambi i genitori, Mango e Laura Valente, entrambi cantanti. La giovane artista ha appreso dalle loro esperienze in modo anche inconsapevole. Inoltre, ha sottolineato l’importanza dell’impegno e dell’approccio professionale nella sua partecipazione ad Amici, affermando che la preparazione nel talent show è stata fondamentale.
La cantante ha anche condiviso il significato di “La Rondine” per lei, la sua scelta per la serata delle cover di venerdì. Per Angelina Mango l’importante è essere rispettosa e affrontare il palco con delicatezza. Perché ha scelto questo brano?
Ero in studio e stavo riflettendo sulla cover da portare a Sanremo. È stata una scelta più pensata rispetto alla canzone da portare in gara, paradossalmente. Per la cover si pensava al cantautorato italiano in generale, e non di mio padre. Poi, lavorando in studio, mi è venuto in mente che, in effetti, non sapevo se sarei mai tornata a Sanremo. Per questo sarebbe stata un’occasione che volevo sfruttare al meglio per fare un omaggio a mio padre. È questo quello che ho pensato in quel momento.
La scelta non è stata esente da critiche, anche abbastanza pressanti su una scelta, come quella per “La rondine” di Mango, così importante e per una kermesse così seguita. Angelina Mango non si nasconde da nessuna critica e risponde candidamente con il suo, seppur breve, pensiero:
Non ho mai cantato nulla di mio padre, e nel momento di scegliere la canzone del venerdì sera, ho solamente pensato che era la cosa giusta da fare. Ho pensato di cantarla, ma così, in punta di piedi.
La cantante dimostra anche grande maturità nell’affrontare le difficoltà del circo mediatico e prosegue sulle critiche alla scelta della cover:
Penso che qualsiasi scelta finisca davanti a tanto pubblico possa inevitabilmente ricevere delle critiche. Ma devo dire che non mi toccano perché mi sento pulita. Penso invece che sia un peccato che io sia la prima a portare un brano di Mango a Sanremo nella serata cover, ma per me è soprattutto un onore.