Annika Noelle e il dramma di aver perso due bambini in pochissime settimane
In una toccante intervista rilasciata a Glamour, Annika Noelle ha raccontato ai lettori il suo dramma di aver perso due bebè
La vita delle star, per alcuni, potrebbe sembrare tutta rose e fiori. Ma spesso, purtroppo, non è così. Ne sa qualcosa Annika Noelle, la donna che interpreta Hope Logan nella decennale fiction di successo, Beautiful. In una recente intervista rilasciata alla rivista Glamour, l’attrice ha raccontato il suo dolore di aver affrontato per due volte un aborto spontaneo.
Quella di Annika Noelle si può benissimo definire un’ironia beffarda e un destino ancor più crudele. La sceneggiatura di Beautiful, fiction in cui lei recita da ormai tanti anni, le imponeva di affrontare, nella finzione artistica, una gravidanza travagliata e la perdita di un figlio.
Per rendere al massimo questo copione, la Noelle ha studiato e frequentato diverse donne che un aborto o una perdita di un figlio l’avevano affrontata davvero.
Ciò che questa preparazione alla recitazione ha comportato, sono stati mesi di dolore davanti alla telecamera, che lentamente sono penetrati nella mia vita privata. Dopo essermi allontanata da quella trama, ho notato che ha lasciato un segno psicologico da cui è stato difficile riprendermi… se solo avessi saputo quale crudele ironia mi aspettava…
Annika Noelle: dalla recitazione alla vita reale
Già! Perché né lei, né nessun altro avrebbe mai potuto immaginare che ciò che aveva finto davanti alle telecamere, ben presto le sarebbe capitato anche nella vita reale. Addirittura per due volte.
Quando ha scoperto di essere incinta per la prima volta, ha spiegato Annika, è stata travolta dalla felicità e, allo stesso tempo, dal terrore. Alla decima settimana di gestazione, il ginecologo l’ha avvisata che non c’era più battito per la bimba e che si doveva ricorrere a un raschiamento.
Ho sentito tutto. E ricordo tutto. L’immagine di me che cercavo disperatamente di mettere fine al dolore, mentre le infermiere cercavano di convincermi a tornare sul bordo del tavolo, ricordo le mie suppliche senza senso.
Anche quella volta, l’attrice ha tentato di rialzarsi subito, provando a restare incinta di nuovo. Purtroppo, anche in quel caso, è andato tutto nel peggiore dei modi. Il bambino che portava in grembo si è spento all’ottava settimana di gestazione.
Ora Annika ha deciso di raccontare la sua triste storia di mamma mancata. Il suo intento è quello di trovare forza per lei e per tutte coloro che vivono il suo stesso dramma.