Aurora Ramazzotti nella bufera, gli haters: perché sei andata in Spagna?
Aurora Ramazzotti ha trascorso qualche giorno in Spagna, a Lanzarote, insieme a Sara Daniele: ora deve fare il tampone
È tempo di vacanze per tutti, anche per i VIP. E ora è toccato ad Aurora Ramazzotti e la sua inseparabile amica Sara Daniele fare qualche giorno di relax. I viaggi della figlia di Michelle Hunziker però non sono piaciuti agli haters, il motivo? Direzione Spagna.
La giovane figlia d’arte ha infatti trascorso qualche giorno a Lanzarote, isola dell’arcipelago delle Canarie anche insieme a Goffredo Cerza, il suo fidanzato. Ora i tre dovranno, ovviamente, sottoporsi al tampone per il COVID-19 poiché nonostante nelle isole la situazione sia tranquilla, la Spagna è considerato un paese a rischio.
Una delle ultime foto postata dalla Ramazzotti la ritrae proprio su una scogliera fronte mare. E scrive: “Ultima foto Lanzarotina by Sara Daniele. La pubblico dai sessantasei gradi centigradi del mio appartamento milanese e in procinto di andare a fare il tampone per chi rientra dalla Spagna”.
Proprio questo scatto non è piaciuto agli haters che hanno attaccato la giovane: “Non si era detto di fare le vacanze in Italia?” scrive un utente. E un altro ancora: “Sarà che io sono una qualunquista a cui piace moltissimo questa politica perché per me rilanciare l’economia italiana sfinita anche fare le vacanze in Italia e comprare italiano. Almeno per un anno si potrebbe fare questo sacrificio..Aurora stessa aveva postato un video dove ne parlava chiaramente. Poi vabbè..ha predicato bene e razzolato male ma ci sta”.
Aurora Ramazzotti in vacanza a Venezia
Anche questa volta però, gli haters sbagliano, e di grosso. Proprio Aurora Ramazzotti, qualche settimana fa, ha fatto un bellissimo giro di Venezia e le località limitrofe, mostrando le bellezze italiane sui social.
Proprio uno scatto a Venezia è diventato virale anche per il messaggio di body positive che la giovane ha voluto lanciare. Insomma, anche questa volta, odio, cattiveria e invidia hanno preso il sopravvento, fortunatamente però, sono sempre i fatti a parlare.