Barbara D’Urso a Pomeriggio 5 il dramma di Nada: “Ho perso il lavoro dopo sei mesi di Covid”
Barbara D'Urso riprende con Pomeriggio 5 e parla della drammatica storia di Nada che da 6 mesi combatte il Covid
Ieri, lunedì 7 settembre, gli studi di Barbara D’Urso hanno riaperto i battenti. La stagione è ricominciata e i nostri show preferiti sono finalmente tornati in onda. Tra questi c’è ‘Pomeriggio 5‘, condotto da una Carmelita carichissima per la nuova stagione.
Come per gli altri show, anche Pomeriggio 5 si è dovuto adeguare alle normative anti Covid. La D’Urso, a differenza della collega Maria De Filippi, ha preferito mantenere lo studio vuoto, senza pubblico. Barbara è molto attenta riguardo il Covid, tanto che, come dice lei stessa: “Per rispettare le regole, mi sono fatta costruire un’asta lunga un metro e mezzo per calcolare la distanza con i miei ospiti”.
Come sempre lo show di Barbara si concentra su uno spaccato di vita quotidiana, focalizzando l’attenzione su quelle storie drammatiche che affliggono la società e, spesso, dando voce a chi non ne ha una.
Barbara D’Urso a pomeriggio 5 la storia di Nada
Nella prima puntata l’esempio è stato quello di Nada, la cui storia è particolarmente attuale e sconvolgente. Nada ha contratto il coronavirus ed è rimasta positiva per sei mesi consecutivi. Come lei in moltissimi si sono trovati in situazioni simili, e sicuramente il 2020 è stato un anno terribile per molte persone. Ormai si sa, questa pandemia è stata un duro colpo a livello globale, ha messo in ginocchio l’economia e creato disagi enormi.
Nada è tra quelle persone che hanno maggiormente risentito della situazione. Dopo sei mesi di continui tamponi positivi (oltre 20) e di lotta contro il virus, Nada ha perso anche il lavoro. Era chiusa in casa ormai dal lontanissimo 13 Marzo e non poteva né può lavorare.
Le telecamere di Barbara D’Urso sono andate a trovarla fin sotto casa sua dove Nada, affacciata al balcone, ha parlato della sua esperienza. Il passo successivo è stato andare a parlare col datore di lavoro, che si è dimostrato molto disponibile ed ha spiegato addirittura che: “Abbiamo sperato che si riprendesse perché il suo contratto doveva passare a tempo indeterminato“.
Insomma, quasi una beffa del destino, avverso sicuramente alla povera Nada, la cui vita ha subito uno stravolgimento da cui sarà difficile riprendersi.