Barbara D’Urso attaccata dall’ospite: “Che me ne frega chi sei”. E lei reagisce così
La conduttrice napoletana attaccata durante la rubrica “vicini in guerra”
Nella puntata di ieri di Pomeriggio 5 Barbara D’Urso è tornata ad affrontare la rubrica “vicini in guerra” cercando di risolvere le controversie condominiali segnalate dai telespettatori della trasmissione. La conduttrice ha cercato di risolvere una diatriba che si è venuta a verificare in un palazzo romano, tra alcuni condomini e la signora Anna.
I vicini avrebbero scritto a Pomeriggio 5 perché, a loro dire, la signora vivrebbe chiusa in casa per paura del Covid, tenendo il terrazzo in condizioni poco igieniche e lanciando cibo avariato. Non è tutto. La signora spruzzerebbe con disinfettante chiunque passi sul pianerottolo per difendersi dal contagio.L’inviata di Pomeriggio 5 raggiunge il pianerottolo dove vive la signora Anna con il tentativo di intervistarla, ma lei va su tutte le furie.
“Cosa mi importa chi è lei. È troppo insistente…Io sto in casa con la cuffietta perché davanti alla mia porta c’è un porto di mare. Dall’appartamento della mia vicina ci sono persone che vanno e vengono. Me la tengo stretta la mia salute, perché è una” – si difende.
Rientrati in studio, Barbara D’Urso ha commentato così: “Capisco la paura della signora Anna per il Covid e giustamente tutela la sua salute, disinfettando tutto intorno a lei. Ma anche tenere il terrazzo in quelle condizioni non è igienico…”.
Barbara D’Urso che è stata anche attaccata dalla figlia di Ornella Muti Naike Rivelli. La donna con un video su Instagram ha definito il programma condotto dalla conduttrice napoletana “Il salotto dei caffeucci”. Barbara ha infatti spiegato che allattare un bambino per molto tempo fa male alla salute.
“In questa trasmissione, la presentatrice parlava di allattamento“ – ha infatti detto l’attrice, “e ha asserito, senza alcun tipo di conoscenza medica, che allattare per tre anni faccia male“. In seguito, Naike ha raccontato quello che è invece accaduto nella sua famiglia: “Mia madre ha allattato per tre anni, mia sorella per due anni, io per un anno e mezzo“.