Belve, Raoul Bova sulla sua presunta omosessualità: “Ho dichiarato di non essere gay”
Ospite a Belve, Raoul Bova si racconta senza filtri a Francesca Fagnani
Questa sera, martedì 3 ottobre 2023, andrà in onda una nuova puntata di Belve. In quest’occasione, tra gli ospiti al programma condotto da Francesca Fagnani, spiccherà il volto di Raoul Bova, il quale si è lasciato andare ad inedite dichiarazioni in merito alla sua vita privata. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Martedì 3 ottobre 2023, Francesca Fagnani tornerà a far compagnia tutti i suoi telespettatori con una nuova puntata di Belve, in onda su Rai 2. La celebre conduttrice è solita confrontarsi senza filtri con tutti i suoi ospiti i quali devono essere pronti a svelare i loro segreti.
Nel corso della puntata, la quale andrà in onda il giorno martedì 3 ottobre 2023, potremo vedere sul piccolo schermo Raoul Bova. Il noto volto televisivo sarà pronto a rispondere con sincerità alle domande schiette e dirette della conduttrice.
Pertanto, nel corso dell’intervista, si è dedicato ampio spazio ai gossip circolati in merito alla presunta omosessualità dell’attore. Alla luce di questo, l’ex marito di Chiara Giordano ha finalmente ribadito la smentita sulla vicenda, diffusa già in precedenza da “Vanity Fair”. Queste sono state le sue parole:
Diciamo che in quel periodo non si ha la lucidità per dire sempre delle cose esatte. Ho semplicemente smentito quello che si diceva su di me.
Visualizza questo post su Instagram
Gli ospiti di Belve: oltre a Raoul Bova, ci sarà anche Emanuele Filiberto
Tra i protagonisti della nuova puntata del programma condotto da Francesca Fagnani, troveremo anche Emanuele Filiberto, il quale ha parlato in merito alla propria famiglia. Nel dettaglio, si è concentrato su suo padre in merito al quale ha affermato:
Mio padre ha sbagliato a non chiedere scusa per le leggi razziali. Io avrei voluto che quello che ho fatto io ben dopo, mi scuso per le leggi razziali, fosse stato fatto anche prima. Però qualcosa che lui ha avuto più di me, che è il rispetto per la sua famiglia e la sua storia, non poteva fargli dire queste cose, questo è stato sbagliato.