Bianca Atzei ha avuto un aborto: necessario l’intervento chirurgico

Bianca Atzei e Stefano Corti sono ormai una coppia stabile tanto che i due avevano espresso il desiderio di diventare genitori. La coppia era riuscita a concepire, ma purtroppo la cantante ha avuto un aborto spontaneo e ha deciso di parlare sui social.

Bianca Atzei ha voluto scrivere una lettera per spiegare quanto sia stato doloroso e condividere un momento così con tutte le donne che hanno vissuto la stessa cosa.

La donna ha sempre condiviso la sua vita privata sui social e anche questo momento così doloroso è stato condiviso con i fan.

Ho sempre condiviso con voi ogni parte della mia vita perché è facile far vedere i grandi sorrisi e la felicità, ma spesso accadono anche cose brutte che ti mettono a dura prova. Più di un anno fa abbiamo cercato un figlio e spesso ci siamo sentiti dire: “non pensarci, perché più ci pensi e più non arriva.

Come fa una donna, però, a non pensarci ogni volta che le arriva il ciclo? Quando realizzi di sentirti pronta a diventare madre ecco che quello si trasforma nella cosa che più desideri al mondo. Più o meno dopo un anno ti consigliano di fare degli esami approfonditi. Così, per molti, diventa importante un aiuto tecnologico. E non importa quanti giorni devi farti le punture di ormoni in pancia e tutto il resto, anche se sei sempre meno in forze vai avanti positiva e felice perché ti aggrappi a quel 35% di possibilità di rimanere incinta. E dopo più di un anno succede. Quando ho visto quel test positivo è stato il giorno più bello della mia vita.

Ma poi quella felicità è stata interrotta. La donna è dovuta ricorrere anche ad un intervento chirurgico.

Purtroppo quella felicità è sparita nel momento in cui abbiamo saputo che la gravidanza si è interrotta dopo qualche mese e si è dovuti intervenire chirurgicamente. Tantissime donne hanno affrontato e affrontano questo dolore e ora so che cosa si prova e cosa vuol dire passare, in un battito di ciglia, dalla felicità più grande alla sofferenza più forte. Bisogna solo andare avanti. Sono sicura che arriverà di nuovo qualcosa di bello perché ho sempre sperato. Tengo ancora vivo il sogno di poter diventare mamma.

Raccontarlo è come liberarsi di un qualcosa di cui non hai colpe. Quindi non devo provare vergogna. Vorrei ringraziare il mio compagno, perché nonostante il suo dolore, sa farmi sentire protetta.