Bianca Atzei racconta dell’aborto: “Mi sentivo già mamma, poi la tragedia”
Bianca Atzei ha raccontato anche a Silvia Toffanin il dolore provato dopo l'aborto: le strazianti parol della cantante
Bianca Atzei, non molto tempo fa, si è sfogata con i suoi follower raccontando un episodi drammatico della sua vita: l’aborto. La cantante ha spiegato cos’è successo e ha raccontato che è stato necessario un intervento chirurgico per interrompere la gravidanza.
Un dolore immenso che la naufraga è riuscita a raccontare anche ai microfoni di Silvia Toffanin a Verissimo. Il ricordo di quel periodo è straziane, per la donna la gravidanza non era più a rischio.
Stavo bene era un sogno, la gravidanza, la felicità di avere un figlio. Poi era l’ultima ecografica per uscire dai mesi di rischio, eravamo pronti a dare questa notizia meravigliosa che poi però si è trasformata in una tragedia. Ho sempre desiderato avere una famiglia. Dopo pochi mesi di convivenza abbiamo cercato subito di avere un figlio, ma dato che dopo un anno non arrivava siamo ricorsi alla fecondazione assistita.
Bianca Atzei ha spiegato di essere ricorsa alla fecondazione assistita, una procedura dolorosa che ha intrapreso con grande coraggio.
È stata una procedura intensa, ma è andata subito bene: vedere il test positivo è stata una gioia immensa. Pensavo di essere invincibile e mi sentivo già mamma. Non pensavo che sarebbe potuto succedere qualcosa di brutto perché ero così felice. Dopo l’interruzione della gravidanza mi sono sentita in colpa. Si fa fatica a capire quello che è successo.
Stefano Corti è stato meraviglioso, grazie al suo compagno la donna è riuscita a sentirsi amata e protetta.
Mi ha dato tanta forza e coraggio. Lui si tiene tutto dentro e fa fatica a esternare i suoi sentimenti, ma ora che sono lucida, lo stimo tantissimo e sono felice di come mi abbia fatto sentire: amata e protetta. Questa cosa ci ha unito di più, abbiamo voglia di riprovarci e diventare genitori.