Blake Lively: una bionda dal fascino pericoloso

Scopriamo la "Gossip Girl" Blake Lively in quattro ruoli iconici della sua carriera

L’abbiamo conosciuta nel 2007 come la bellissima ed imprevedibile Serena van der Woodsen nella serie TV Gossip Girl. Ma dai piccoli scandali e segreti dei teenagers dell’Upper East Side di New York, la nostra Blake Lively di strada ne ha fatta tanta, diventando una delle attrici più presenti oggi al cinema, nonché bellissima mamma di due bambine, nate dal matrimonio con il simpaticissimo Ryan Reynolds, conosciuto sul set di Lanterna Verde.

Blake Lively

In questi anni Blake ha collaborato con moltissimi registi, da Woody Allen a Ben Affleck, passando per Oliver Stone. L’abbiamo vista nelle vesti più diverse, dalla coraggiosa Nancy Adams nel survivor movie Paradise Beach – Dentro L’incubo all’eternamente giovane Adaline in Adaline – L’eterna giovinezza, che proprio in questi giorni è presente nel catalogo di Infinity.
ACQUISTA QUI TAPPETINO REFRIGERANTE

Blake Lively

Biodissima, sensuale ma anche molto simpatica, nonché sempre alla moda e fonte d’ispirazione per tutti i trend più gettonati dell’anno in fattore vestiti. Blake Lively ha saputo far parlare di sé fin da subito, non solo per la bellezza e l’eleganza da sempre mostrata sui red carpet (una delle poche attrici che sa ancora far girare la testa scegliendo capi che sappiano risaltare le sue forme ma senza sembrare volgare) mostrandosi un’attrice particolarmente versatile per la sua giovanissima età.

Blake Lively

Classe 1987, Blake Lively ha debuttato sul grande schermo in un piccolo ruolo proprio grazie al papà, Ernie Lively, nel film del 1998 Sandman. Il film è solo un piccolo passetto, che però porta Blake a conoscere il cinema, arte che scorre nelle vene della sua famiglia. Infatti, non solo il papà di Blake è un regista – oltre ad essere un attore – ma anche sua mamma, Elain McAlpin.

“Lively” in realtà è un cognome fittizio che il padre di Blake ha usato per il suo nome d’arte, e che la figlia ha deciso di assumere per la sua carriera; ma il vero nome di Blake è Blake Ellender Brown e quello di suo padre Ernest W. Brown.

Ma non solo mamma, papà e figlia. Blake è l’ultima di cinque figli e anche suo fratello maggiore, Eric, è un attore. Infatti, nel 2005, sarà proprio lui a farle ottenere la parte nell’iconico film 4 amiche e un paio di jeans, tratto dall’omonimo romanzo di Ann Brashares, di cui ha preso parte anche al sequel nel 2008. Questo sarà il primo passo verso il vero successo che, Blake, inizierà a conosce nel 2007 con l’arrivo di Gossip Girl, unica serie tv a cui la Lively abbia mai partecipato.

Blake Lively

Il nome di Serena van der Woodsen insieme a quello di Blair Waldorf (Leighton Meester) è già storia, quindi non crediamo che l’attrice rimpianga troppo le mancate occasioni nell’ambito seriale – e poi a 30 anni c’è sempre tempo per tutto. Sicuramente a Blake va riconosciuto l’aver saputo distaccarsi dal nome del suo personaggio, sfruttando sicuramente la sua fama da icona ma senza restarci intrappolata dentro. Indubbiamente è facile attribuire a Blake il volto di Serena, ma al tempo stesso l’attrice ha saputo costruirsi una solida carriera al di fuori di questo personaggio.

Carriera che porta avanti in parallelo con la sua vita da mamma, riuscendo a non trascurare ne l’uno ne l’altro, e risultando sempre impeccabile in ogni sua presenza mondana. Una vera Wonder Woman.

Dalla serie tv al cinema con ruoli sempre più diversi e magnetici, come abbiamo accennato prima, che l’hanno portata anche sulla strada di diversi riconoscimenti, come Teen Choice Awards, People’s Choise Awards e Saturn Awards.

Ma quali sono stati i ruoli che più ci hanno appassionato nella sua carriera? Vediamone quattro nel dettaglio!

Blake Lively

Serena van der Woodsen – Gossip Girl

Primo ruolo da citare è indubbiamente quello che ha “regalato” il successo a Blake, ovvero Serena Cecilia van der Woodsen, ricca sedicenne dell’Upper East Side che nel corso delle stagioni di Gossip Girl ha sicuramente spiccato per il suo essere imprevedibile.

A partire dal primo episodio, Serena si è mostrata del tutto sregolata, turbata e incompresa. La serie si concentra anche sugli abusi degli adolescenti, come quello da droga ed alcool. Sicuramente Serena è il personaggio che meglio ha raccolto sotto di sé questi aspetti.

Blake Lively

Ovviamente nel corso delle stagioni Serena riesce a ritrovare un percorso di vita più sano, grazie anche al rapporto con Dan; eppure il fantasma del passato, soprattutto nel suo caso, è dietro l’angolo più che mai, pronto a intrappolarla nella sua aurea negativa nei momenti più impensabili.

Ophelia “O” Sage – Le Belve

Pellicola del 2012 di Oliver Stone, Le Belve è un thriller carico di sensualità ed azione, dove la nostra Blake si è calata nel ruolo della Ophelia, la donna agognata dai due protagonisti del film, Chon (Taylor Kitsch) e Ben (Aaron Johnson). I tre vivono in una specie di The Dreamers psichedelico. Un menage erotico e particolare, che però volgerà verso la fine quando i tre si ritroveranno immischiati con dei trafficanti che hanno una sola intenzione: ucciderli.

Dall’erotismo si passa alla lotta per la sopravvivenza, dove però i sentimenti riescono a trovare a loro volta la propria strada, arrivando al massimo della loro espressione nel sogno indotto dalla droga della stessa Ophelia, che immagina di morire accanto ai suoi due grandi amori.

Pellicola diversa dagli schemi, dove Blake osa tantissimo con il corpo e anche con la recitazione.

Adaline – L’eterna giovinezza

Forse questa è la pellicola che, dopo Gossip Girl, ha più condotto Blake Lively sulla strada di nomination e premiazioni. Diretta da Lee Toland Krieger e con protagonisti Blake Lively, Michiel Huisman e Harrison Ford, il film è la storia di una donna rimasta vedova nel 1800 ma che, in seguito ad un incidente, scoprirà di aver subito un arresto del naturale invecchiamento delle sue cellule. Adaline diventa improvvisamente eternamente giovane, e quindi immortale.

Questo segreto, però, costringe la donna a cambiare spesso identità e a vivere lontana dall’amata figlia. Vicina ai nostri giorni e sotto una nuova identità, Adaline conoscerà nuovamente l’amore, ma questo la porterà ad affrontare una volta per tutte i demoni del passato.

Un doppio ruolo per Blake molto interessante, dove l’attrice affronta diversi stadi sociali. Sottopone il suo personaggio al cambiamento, pur restando sempre lo stesso. Una cornice molto romantica per un film non propriamente comune, dallo stampo poetico e sognante.

Veronica Hayes – Café Society

Per Lively questa è una nuova grande collaborazione con un altro grande regista. In questo caso parliamo di Woody Allen. In Café Society si incontrano tre giovani attori che in questi anni hanno conosciuto un discreto successo: ovviamente la Lively, Kristen Stewart e Jesse Eisenberg.

Protagonista della storia è Bobby (Eisenberg) che lascia la sua umile vita a New York per trovare il grande successo nel mondo di Hollywood a Los Angeles. Qui, Bobby, non solo scoprirà le diverse sfumature del successo, ma anche quelle dell’amore e del tradimento.

La nostra Blake recita la parte della bella Veronica, la donna che tutti vorrebbero avere. Intelligente, sexy e, in seguito, madre incredibile. Eppure ciò per Bobby sembra non bastare, mettendo in ombra più di una volta la moglie per la più semplice – ma travolgente – Vonnie (Stewart) che porterà più di una volta sul baratro il protagonista.

Un nuovo triangolo amoroso con non pochi colpi di scena, nel tipo stile raffinato e sarcastico di Woody Allen dove tutti, inevitabilmente, vengono condannati dalla vita.