Caduta Libera: accuse a Gerry Scotti e Nicolò Scalfi
Caduta Libera: accuse a Gerry Scotti e Nicolò Scalfi; “È tutta una farsa” affermano gli haters ma il conduttore da una risposta su misura; ecco cosa ha detto.
Caduta Libera: le accuse a Gerry Scotti e Nicolò Scalfi non i placano. Nel mirino degli haters sono finiti insieme il conduttore di Caduta Libera e il giovane campione Nicolò Scalfi che non si schioda dalla botola finale da 54 puntate, più precisamente dal 24 di ottobre dell’anno scorso. Ecco di cosa vengono accusati i due protagonisti.
Come ben sapete, Nicolò Scalfi, 20 anni, bresciano, è riuscito a battere ogni record, rimanendo il campione in carica a Caduta Libera dall’anno scorso, da ottobre. Puntata dopo puntata, in ventenne sbaraglia la concorrenza, rispondendo a tutte le domande con facilità.
Nicolò Scalfi ha dimostrato di avere una cultura enorme e un’intuizione da record. Ma ci sono persone che accusano Gerry Scotti, il conduttore di Caduta Libera, di favorire palesemente il giovane ragazzo.
“È tutta una farsa”, dicono gli haters. “Le domande fatte a Nicolò Scalfi sono molto più semplici di quelle fatte agli altri concorrenti”. Polemiche che, inevitabilmente, sono arrivate fino alle orecchie del conduttore di Caduta Libera, Gerry Scotty.
Invitato come ospite a Tv Talk, Gerry Scotti ha deciso di dare una risposta alle persone che lo accusano di favorire Nicolò Scalfi. Lo ha fatto con la sua consueta ironia e aplomb. Ecco le sue parole:
“Quando vedi rispondere da casa sembra sempre più facile”.
Poi Gerry Scotty decide di lanciare il guanto della sfida agli haters:
“Farò il casting degli odiatori e li farò confrontare con Nicolò per vedere come finisce”.
Nell’ultima puntata di Caduta Libera, c’è stato il finale al cardiopalma per il campione Nicolò Scalfi che è riuscito a dare la penultima risposta 5 secondi prima del suono del gong. Non ce l’ha fatta, però, a dare anche l’ultima risposta che gli avrebbe permesso di portare a casa il montepremi di 35000 euro in palio.