Carlo Cracco, quanto costa il suo panettone? Il prezzo è decisamente salato
Il prezzo fissato dal veneto è più alto anche di quelli di Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri
Da diverse stagioni la cucina ha invaso i maggiori network televisivi. Personaggi come Carlo Cracco hanno così ottenuto una notorietà che va ben al di là del loro settore. Insomma, sono dei vip nel vero senso della parola, protagonisti di spot pubblicitari e chiacchieratissimi sui social.
Carlo Cracco: nome legato indissolubilmente a Masterchef
Anche se Carlo Cracco non è più giudice di Masterchef da diverso tempo, ha indissolubilmente legato il proprio nome al talent targato Sky. A differenza di Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri, ancora protagonisti nel format, affiancati da un’altra eccellenza italiana qual è Carlo Locatelli, il vulcanico veneto ha salutato la trasmissione.
Antonino Cannavacciuolo sul gradino più basso del podio
Con l’arrivo del Natale, i tre hanno proposto dei panettoni, ad un prezzo, naturalmente, ben diverso da quelli commerciali, ma conti alla mano quanto vengono precisamente a costare?
Il più costoso, ve lo diciamo subito, è quello di Cracco. Ad ogni modo partiamo dal “fondo”: il dolce natalizio più accessibile è di Antonino Cannavacciuolo, titolare del ristorante lussuoso Villa Crespi. Il campano mette in vendita il suo panettone milanese in due differenti formati. Il primo, da 500 grammi, costa 22 euro, il secondo, da un chilo, 39 euro.
Bruno Barbieri esaurisce le scorte
Bruno Barbieri commercializza unicamente il formato da un chilo, che costa un euro in meno di Antonino: 38 euro. Tuttavia, se vi è venuto un certo languorino ed avete voglia di ordinare un prodotto artigianale in edizione limitata, adeguatevi: sullo shop online delle chef è, a quanto pare, già andato esaurito.
Carlo Cracco guarda tutti dall’alto in basso
Saliamo ora in prima posizione, al dolce natalizio di Carlo Cracco, spesso bersaglio di critiche, come capitato in passato per la celeberrima pizza margherita gourmet. Il panettone milanese tradizionale viene qui offerto in confezione di latta. Al pari di Barbieri, c’è solamente il formato da un chilo ed è il più caro in assoluto: 43 euro. Chissà se ne vale davvero la pena!