Che fine ha fatto Natasha Howey? Scopriamo cosa fa oggi l’attrice
Natasha Howey è diventata famosa negli anni 80 grazie alle sue interpretazioni in due film di Carlo Verdone
Natasha Howey è diventata famosa negli anni ottanta in particolare per esser stata protagonista in due dei più bei film di Carlo Verdone: Acqua e Sapone e Compagni di scuola, diventati con gli anni due veri e propri cult movie. Ripercorriamo la carriera della bellissima attrice e scopriamo cosa fa adesso.
Natasha Howey
Natasha Howey nasce a Beirut, il 14 agosto del 1967 da padre americano e madre olandese. Cresce tuttavia in Italia, dove viene scoperta e lanciata da Carlo Verdone che la sceglie come co-protagonista di uno dei suoi film più riusciti, Acqua e Sapone, del 1983.
Il film ha un successo clamoroso e Natasha prende parte a diversi film in questi primi anni 80 tra cui Giochi d’estate di Bruno Cortini, Demoni di Lamberto Bava e nel documentario Il mondo dell’orrore di Dario Argento.
Inoltre la Howey prende parte anche a diverse fiction e film per la tv, come I figli dell’ispettore di Aldo Lado, Domani di Marcello Fondato, Uomo contro uomo di Sergio Sollima e Senza Scampo di Paolo Poeti.
Compagni di scuola
Nel 1989, Natasha è richiamata da Carlo Verdone per interpretare la sua alunna e giovane fidanzata in Compagni di scuola, uno dei film migliori dell’attore e regista romano. L’ennesimo successo per Carlo e ulteriore conferma delle doti della Howey.
Un anno dopo, l’attrice di origini libanesi è protagonista di Volevo i pantaloni per la regia di Maurizio Ponzi. Mentre nel 1992 è in Orquesta Club Virginia di Manuel Iborra e nel 1993 di Bugie rosse di Pierfrancesco Campanella. Nello stesso anno, prende parte a un episodio della serie tv Stay Lucky di Ian White.
Gli ultimi anni
Nella seconda metà degli anni novanta, Natasha offre le sue ultime prove d’attrice nel successo televisivo La Piovra 7 – Indagine sulla morte del commissario Cattaneo di Luigi Perelli e nel 1997 recita nella mini serie tv Mamma per caso di Sergio Marino.
Verso la fine degli anni novanta si trasferisce a Parigi, dove conduce un programma radiofonico ispirato a temi sociali per poi successivamente ritirarsi dalle scene. Svariati reality e programmi revival italiani hanno provato a farla tornare quanto meno in tv, ma Natasha ha sempre declinato tutte le offerte.