Chi è Olly

Olly partecipa al Festival di Sanremo 2025 con il brano "Balorda nostalgia", una canzone che esplora il tema dell'amore perduto e la nostalgia per relazioni passate.

Il Festival di Sanremo 2025 si appresta a essere un evento di grande rilievo, con artisti di talento pronti a esibirsi sul palcoscenico del Teatro Ariston. Tra questi, spicca la figura di Olly, un giovane artista che ha già fatto parlare di sé con il suo brano intitolato ‘Balorda nostalgia’. Questa partecipazione segna il suo ritorno alla kermesse canora, un secondo tentativo che promette di catturare l’attenzione del pubblico e dei critici.

Olly, chi è

Olly, il cui vero nome è Federico Olivieri, è nato a Genova il 5 maggio 2001. Cresciuto in una famiglia di professionisti, con un padre avvocato e una madre magistrato, ha iniziato a coltivare la sua passione per la musica fin da giovane. A soli 15 anni, si iscrive al conservatorio e scrive il suo primo testo, dando inizio a un percorso che lo porterà a farsi conoscere nel panorama musicale italiano.

Nel corso degli anni, Olly ha lavorato duramente per affermarsi, partecipando a diverse collaborazioni e pubblicando brani su social media e piattaforme di streaming. Tuttavia, la vera svolta arriva nel 2022 con il singolo ‘Un’altra volta’, che diventa virale su TikTok, raggiungendo oltre 5 milioni di stream su Spotify. Il suo talento viene riconosciuto anche a livello nazionale quando, alla fine dello stesso anno, viene selezionato tra i finalisti di Sanremo Giovani con il brano ‘L’anima balla’, che gli consente di accedere alla categoria dei Big al Festival di Sanremo. Qui, si esibisce con il brano ‘Polvere’, riscuotendo notevole successo. Inoltre, durante la quarta serata, dedicata ai duetti, ha avuto l’onore di esibirsi con Lorella Cuccarini, reinterpretando ‘La notte vola’. Tra le sue recenti collaborazioni si annoverano brani con Angelina Mango e Emma Marrone, confermando la sua crescente popolarità nel panorama musicale italiano.

Il sogno da bambino e la visione sull’amore

Sin da piccolo, Olly ha nutrito sogni ambiziosi, aspirando a diventare attore e, in un’altra fase, rugbista, sport che ha praticato per ben 12 anni. Tuttavia, ha sempre avuto chiaro che un lavoro d’ufficio non sarebbe stato nelle sue corde. In un’intervista a Vanity Fair, ha condiviso le sue esperienze familiari, descrivendo il sacrificio dei suoi genitori che lavoravano duramente, ma ha sottolineato come il suo percorso artistico non sia paragonabile a un lavoro tradizionale.

Profondamente legato alla sua città natale, Genova, Olly ha parlato dell’importanza del suo ambiente artistico, affermando che ogni angolo della città ha una storia da raccontare. Questo lo spinge a voler contribuire al futuro della sua città attraverso la sua musica. Riguardo alla sua altezza, che si attesta a 1,95 metri, spesso suscita curiosità, ma è la sua musica a parlare per lui. Per quanto riguarda la sua vita sentimentale, Olly preferisce mantenere la riservatezza, dichiarando che ama far parlare la sua musica. Riguardo all’amore, ha espresso che lo percepisce in ogni piccola cosa, ma ammette di aver attraversato periodi di minore innamoramento rispetto a quanto desidererebbe. Attualmente, è in attesa di trovare un momento propizio per poter dare e ricevere amore.

‘Balorda nostalgia’ testo e significato

‘Balorda nostalgia’, il brano che Olly presenterà al Festival, esplora il tema di un amore che è giunto al termine. La canzone esprime un sentimento di mancanza, pur riconoscendo gli aspetti negativi che hanno portato alla rottura della relazione. La nostalgia che permea il testo è palpabile, evocando ricordi di momenti condivisi e la difficoltà di andare avanti. Le liriche descrivono la ricerca di un passato in cui il semplice fatto di stare insieme bastava a riempire le giornate, tra risate, lacrime e silenzi condivisi.

Il testo riflette una profonda vulnerabilità, mettendo in luce il desiderio di riconnettersi e il dolore di una separazione. Attraverso immagini dettagliate e quotidiane, Olly riesce a trasmettere emozioni universali, rendendo il brano accessibile a chiunque abbia mai affrontato una situazione simile. La melodia si unisce a queste parole, creando un’atmosfera che invita l’ascoltatore a immergersi completamente nel racconto di questa ‘balorda nostalgia’.