Christina Applegate ha la sclerosi multipla
Quali sono le sue condizioni di salute?
Drammatica confessione su Twitter per l’attrice di 49 anni che è diventata famosa in tutto il mondo per i suoi ruoli nei film “Bad Moms”, “Married… with children” e “Dead to me”. Christina Applegate ha la sclerosi multipla. La quasi 50enne ha deciso di raccontare ai suoi fan di aver scoperto da pochi mesi di soffrire di questa malattia, che l’ha catapultata in un viaggio che mai avrebbe immaginato di intraprendere.
Su Twitter l’attrice di 49 anni spiega:
Pochi mesi fa ho scoperto di avere la sclerosi multipla.
Poi l’interprete famosa aggiunge:
È stato un viaggio strano. Ma sono stato così supportato da persone che so che hanno anche questa condizione. È stata una strada difficile. Ma come tutti sappiamo, la strada continua. A meno che uno str**zo non la blocchi.
Christina Applegate e la sclerosi multipla, una malattia subdola
Nel 2008 Christina Applegate aveva già dovuto affrontare una diagnosi di cancro al seno, come aveva raccontato la rivista People.
Alla signora Christina Applegate è stata diagnosticata una forma precoce di tumore al seno. Beneficiando della diagnosi precoce, il cancro non è pericoloso per la vita. La Applegate è sotto trattamento dei suoi medici ed è previsto un pieno recupero.
La malattia autoimmune del sistema nervoso centrale si manifesta quando il sistema immunitario non riconosce le cellule sane del proprio organismo e arriva ad attaccarle. Di solito l’attacco viene sferrato nei confronti dei rivestimenti delle fibre nervose del corpo.
La mielina, la guina nervosa protettiva, si occupa di di veicolare la comunicazione tra i nervi. Se viene distrutta da una malattia come la sclerosi multipla, i nervi rimangono esposti e possono provocare sintomi e segnali davvero devastanti per l’organismo.
La patologia è provocata da cause ancora non del tutto chiare: si parla di fattori ambientali e genetici. Nel mondo più di 2,3 milioni di persone hanno ricevuto una diagnosi di sclerosi multipla, quasi un milione over 18 anni solo negli Stati Uniti, come sottolinea la National Multiple Sclerosis Society.