Ciao Darwin, parla Gabriele Marchetti: “La mia vita rovinata per un gioco”
Gabriele Marchetti, il concorrente rimasto paralizzato a Ciao Darwin, rompe il silenzio per la prima volta: le sue parole
Era il 2019 quando Gabriele Marchetti, concorrente romano di 54 anni all’epoca, rimase paralizzato dopo aver partecipato a Ciao Darwin. Come di consueto, il concorrente si era sottoposto al gioco del Genedrome, ma dopo una rovinosa caduta dai rulli si è risvegliato in terapia intensiva tetraplegico.
Ora, l’uomo ha brevemente commentato la vicenda intervistato dal Corriere della Sera, come ha spiegato anche a chi ha condotto l’indagini, da parte della redazione di Ciao Darwin non c’è stata alcuna preparazione per affrontare la prova.
Quello che è andato in onda è stata la prima volta che l’uomo si prosava a partecipare al gioco. Come spiega al giornale, “La mia vita e quella della mia famiglia è stata distrutta da un gioco.” L’uomo ha infatti il pieno sostegno di sua moglie Sabrina, ma anche del figlio Simone che ogni giorno cercano di farsi forza a vicenda e andare avanti.
Proprio in questi giorni, il pm di Roma ha chiuso le indagini nei confronti di Sandro Costa e Massimo Porta, dirigente al vertice di Reti Televisive Italiane, società confluita in Mediaset e produttrice della stessa trasmissione. Per quanto riguarda Costa è accusato di non aver valutato i rischi che avrebbe potuto correre il concorrente, mentre a Porta è contestato di non aver fornito uno specifico addestramento.
Non sono gli unici due indagati, si aggiungono alla lista anche Massimiliano Martinelli, dirigente della Maxima, società che ha progettato la struttura e Giuliana Giovannotti, dirigente del gruppo Sdl 2005 che ha selezionato Marchetti per la prova.