Paura per Ciccio Graziani: caduto e trasportato d’urgenza in ospedale
L'ex calciatore e allenatore Ciccio Graziani, vittima di un brutto incidente domestico, è finito in rianimazione
Attimi di paura, lo scorso week-end, per l’amatissimo ex calciatore e conduttore televisivo, Ciccio Graziani. L’uomo si trovava nella sua casa ad Arezzo, in Toscana. Improvvisamente, cadendo, ha riportato alcuni traumi che lo hanno costretto ad essere trasferito di urgenza in ospedale. Inizialmente in rianimazione, lunedì è stato trasferito nel generico reparto di degenza.
Impossibile non avere simpatia per l’irriverente Ciccio. L’ex bomber di Torino e Roma, negli ultimi anni, sta animando le maggiori trasmissioni sportive, soprattutto sui canali Mediaset.
Con la sua simpatia, oltre che con la sua esperienza in termini calcistici, ha sempre riscosso un discreto successo.
Purtroppo, Graziani verso la fine della scorsa settimana ha riportato una brutta caduta che, oltre a lui, ha spaventato in molti. Scivolando e cadendo a terra, Graziani ha riportato diversi traumi, tra cui pare la rottura di diverse costole.
Immediato il trasporto all’ospedale di Arezzo, dove addirittura ha dovuto trascorrere alcuni giorni nel reparto di rianimazione.
Fortunatamente, nella giornata di lunedì, è arrivata la notizia del suo trasferimento nel reparto generico di degenza, a seguito di un netto miglioramento.
Resterà comunque qualche giorno in osservazione, per effettuare gli altri controlli e per iniziare la convalescenza.
La carriera di Ciccio Graziani
Francesco ‘Ciccio’Graziani nasce a Subiaco il 16 dicembre 1952. È conosciuto soprattutto per essere stato un calciatore professionista dal 1970 al 1988. Al termine della carriera da giocatore ha svolto anche diversi ruoli da allenatore e dirigente sportivo.
Dopo aver esordito nell’Arezzo, squadra della città in cui ha deciso di restare a vivere, si trasferisce al Torino nel 1973. Nella squadra del capoluogo piemontese resterà fino al 1981. Ne diventerà una vera e propria leggenda. In 222 presenze complessive e segnerà ben 97 reti.
Dopodiché si trasferisce prima alla Fiorentina, poi alla Roma, infine all’Udinese, dove chiuderà la carriera nel 1988.
L’apice della carriera arriva nell’estate del 1982 quando, insieme ai suoi compagni della nazionale italiana, vince il campionato del mondo in Spagna.
Più tardi, spopolerà anche in Tv, senza però mai allontanarsi davvero dal campo. Nel 2004, infatti, diventa allenatore del Cervia. La squadra romagnola è protagonista del reality show Campioni – il sogno. In quegli anni, la squadra romagnola militava nel campionato di Eccellenza. Il programma andò in onda su Italia 1 fino al 2006.