Clarissa Selassiè, la confessione scottante sul passato di Lulù
Critiche per Clarissa che ha confidato alcune cose private accadute in passato alla sorella Lulù
Lulù Selassiè è criticata da diverse persone per il suo comportamento quasi morboso a tratti nei confronti di Manuel Bortuzzo. Ma la giovane ha spiegato che molti suoi comportamenti sono dovuti a traumi del passato.
Alcuni giorni fa confidandosi ha parlato della triste vicenda che l’ha vista protagonista anni fa. “Io ho avuto un maniaco, uno stalker serio. Un folle pericoloso. Avevo un pazzo che mi ricattava con delle mei foto intime. Era un pazzo maniaco sul serio. Era un maniaco che mi costringeva a fare cose che non volevo fare. Ero costretta a fare certe roba. Io ci penso sempre, sempre, sempre“.
Ieri anche la sorella Clarissa Selassiè ha fatto delle ammissioni sul passato di Lulù ammettendo che è in cura da uno psicologo. Clarissa ha confidato alle altre ragazze che Lulù è stata in passato molestata da un ragazzo che la costringeva a fare cose contro la sua volontà. Poco dopo la regia ha cambiato l’inquadratura verso un’altra zona della casa.
“Il fatto è che lei ogni piccolo problema lo butta sugli altri e non va bene. L’incontro con Piera (la psicologa, n.d.r.)? Qualche volta l’ha fatto. Lei fuori da qua ce l’ha sempre, il fatto che non ci vada tutti i giorni per lei è grave perché ne ha bisogno. Le dicono ‘oggi non c’è’, ma ne risente la persona” – le parole di Clarissa Selassiè.
E ancora: “La sua salute mentale, parliamo di quello. Cioè, ha un padre che sta in carcere, ha dei problemi. È stata violentata, l’hanno molestata quando aveva 15 anni, l’hanno ricattata con delle foto private. Sì, violentata praticamente. C’era un ragazzo che la obbligava a fare delle cose che lei non voleva. Non è che parliamo di cose leggere”. Un atteggiamento che non è piaciuto a tutti. In molti a casa hanno criticato Clarissa che alle spalle di Lulù ha confidato cose personali.