Classifica dei libri della settimana: io scelgo Pennac!!
Un romanzo sottoforma di diario non è una trovata così originale, ma se la storia viene dal proprio corpo...
È mia abitudine dare un’occhiata alle classifiche settimanali dei libri più venduti. Da settimane in pole position troviamo la trilogia di 50 sfumature di Grigio/Nero/Rosso, ma questa settimana ho trovato una new entry che mi ha incuriosito tantissimo.
Il romanzo si chiama Storia di un corpo, fresco fresco dalla penna di Daniel Pennac.
La trama
È il 3 agosto 2010, tornata a casa dopo il funerale del padre, Lison si vede consegnare un pacco, una sorta di regalo post mortem del defunto genitore: è un curioso diario che lui ha tenuto dall’età di dodici anni fino agli ultimi giorni della sua vita.
Perchè curioso? perchè al centro di queste pagine regna, con tutta la sua fisicità, il corpo dell’io narrante che ci accompagna nel mondo, facendocelo scoprire attraverso i sensi: la voce stridula della madre anaffettiva, l’odore dell’amata tata Violette, il sapore del caffè di cicoria degli anni di guerra, il profumo asprigno della merenda povera a base di pane e mosto d’uva.
Giorno dopo giorno, con poche righe asciutte o ampie frasi a coprire svariate pagine, il narratore ci racconta un viaggio straordinario, il viaggio di una vita, con tutte le sue strepitose scoperte, con le sue grandezze e le sue miserie: orgasmi potenti come eruzioni vulcaniche e dolori brucianti, muscoli felici per una lunga camminata attraverso Parigi e denti che fanno male, evacuazioni difficili e meravigliose avventure del sonno.
Non ho ancora letto il libro, mi sono documentata e ho letto degli spezzoni per dare un senso alla mia curiosità e devo dire che Pennac ha sempre la capacità di stupirmi. È così attenta e minuziosa la sua osservazione degli uomini che il risultato è un romanzo intelligente e talmente vero, da renderlo comune a tutti noi, impossibile non riconoscersi.