Claudio Sona e le riflessioni sul mondo LGBT in TV
Claudio Sona ha deciso di parlare a cuore aperto con i suoi follower e spiegare cosa ne pensa delle comunità LGBT in TV
È stato il protagonista dell’unico Trono Gay andato in onda su Canale 5. Maria De Filippi con il percorso di Claudio Sona a Uomini e Donne ha dimostrato che l’amore non conosce limiti.
In TV però ci sono ancora troppi tabù. Si parla ancora troppo poco dell’amore omosessuale e lo stesso trono gay di Uomini e Donne è durato come un gatto in tangenziale.
Della stessa opinione è proprio Claudio Sona che ha deciso di parlare con i suoi follower e di fare delle precisazioni. Per prima cosa definire la comunità LGBT è complicato e riduttivo: ci sono infatti tantissimi volti che andrebbero prese in considerazione.
Ci sono tante sfaccettature nella nostra comunità. I media mettono spesso in mostra la più ‘colorata’. Siamo tanti e diversi e spesso ci rappresenta solo con personaggi un po’ eccessivi. Peccato perché questo avalla il pregiudizio che dilaga. Sarebbe molto più utile e importante far vedere quanto l’omosessualità si esprima in modo del tutto normale ed educata.
Poi prosegue parlando di Nicholas Cornia, il suo ultimo fidanzato: Come ho conosciuto il mio ragazzo? Ci siamo visti qualche anno fa senza considerarci. A febbraio ci siamo scritti su Instagram e poco alla volta abbiamo preso confidenza.
Un amore nato come tanti altri. Proprio i due sui social ritraggono scatti insieme a dimostrazione che l’amore omosessuale è uguale a quello di ogni altra coppia.
Proprio loro, molto seguiti, riescono infatti a dare il buon esempio e incoraggiare ancora tutti quei ragazzi che non hanno avuto il coraggio di fare coming out.
A volte infatti non è semplice. Molti volti della TV hanno trovato il coraggio. Ultimo tra tutti i personaggi televisivi Gabriel Garko che per moltissimi anni ha nascosto il suo vero orientamento sessuale per poter continuare a lavorare in televisione e fare l’attore di fiction.