Concerto di Levante a Lecce, la curia nega il permesso
È stato negato il permesso del concerto di Levante a Lecce. La Curia non ha concesso alla cantante di esibirsi di fronte al Duomo.
Il concerto di Lecce di Levante non si farà di fronte al Duomo della città pugliese. La Curia di Lecce, infatti, non ha dato il permesso per l’esibizione live della cantante italiana, ex giudice di X Factor, che si sarebbe dovuto tenere il 6 agosto prossimo. Secondo la Curia, infatti, i testi di Levante sono troppo irriverenti. Ma lei si difende. Perché non ha mai offeso nessuno.
Levante non ci sta. Su Instagram, dove aver aspettato a lungo, fino alla decisione finale, la cantante ha deciso di dire la sua. Sottolineando di non aver offeso nessuno. Ma anzi, di aver difeso la sacralità della donna.
“In Salento ci suono, un posto lo trovo e va bene così. Il problema non è che io debba cambiare location è che in Italia abbiamo questo genere di ostacoli“. Pare che le polemiche siano nate da una canzone dedicata ai maltrattamenti alle donne, dal titolo Gesù Cristo sono io. Forse qualcuno si è fermato solo al titolo del brano!
“In queste ore ho deciso di restare a guardare. Ho aspettato perché quando mi è stato detto che forse c’erano dei problemi sulla data di Lecce per un rifiuto della curia, sono rimasta incredula. La chiesa ci insegna ad analizzare i testi, li leggiamo, li analizziamo, li comprendiamo e li facciamo nostri, qui invece siamo di fronte a delle persone che si sono fermate a leggere un titolo”.
Levante non vuole più tacere. Si parla di sacralità, lei non l’ha mai offesa, ma vorrebbe solo dire che lei ha “difeso la sacralità della donna paragonando i dolori di una donna maltrattata ai dolori di Cristo, non c’è nessuna offesa da parte mia“.
Ci sarà un dietrofront da parte della Curia? Magari ascoltare prima la canzone e leggerne il testo non sarebbe poi male…