Concita De Gregorio ha la parrucca dopo aver avuto un tumore: fa terapia ogni giorno
Intervistata a Belve racconta per la prima volta della malattia
La giornalista Concita De Gregorio ha una parrucca, perché ha avuto una neoplasia lo scorso anno e ancora oggi deve fare terapia ogni giorno, per tentare di scacciare il mostro. Non ha mai parlato delle sue condizioni di salute, per impedire alle altre persone di guardarla con occhi diversi. Ma intervistata da Francesca Fagnani a Belve ha voluto raccontare cosa le è successo.
Seduta su uno sgabello di fronte a Francesca Fagnani, nel programma Belve, Concita De Gregorio parla per la prima volta di come sta. Ad agosto dell’anno scorso ha subito un’operazione, mantenendo il massimo riserbo sulle sue condizioni di salute. Non voleva che le persone la guardassero con occhi diversi.
Concita De Gregorio ha raccontato tutto in seguito a una domanda della conduttrice, che ha riportato le parole della stampa rosa che aveva detto, tempo fa, che la giornalista si era fatta lo stesso taglio di capelli di Giorgia Meloni. Quando invece era una parrucca dovuta alle sue condizioni di salute.
Sono stata sul punto di chiamare il direttore, perché io preferirei avere i miei capelli, ma adesso porto una parrucca. Ho avuto un anno impegnativo: ho avuto un cancro, mi sono operata ad agosto; ora faccio terapia tutti i giorni.
Queste le parole della giornalista:
Ora ne parlo al passato perché ho tolto tutto, ma non si può mai parlare completamente al passato. Diciamo però che siamo sulla buona strada. Volevo evitare che tutti si rivolgessero a me con aria dolente chiedendomi come stai, perché quello è solo un pezzo della tua vita, non è tutta la tua vita.
Concita De Gregorio, la parrucca e le condizioni di salute nascoste a tutti, ma non alla sua famiglia
Per lei il momento più brutto è stato capire come dirlo al figlio minore che vive in Australia.
Io volevo farlo di persona. Ma a quel tempo facevo una terapia molto fitta. Ho convinto i medici che mi avrebbe fatto meglio vedere mio figlio che fare la terapia senza vederlo.