Confronto tra Federico Fashion Style e Vladimir Luxuria a Live una farsa? L’indiscrezione
Sembrerebbe che i due siano stati visti insieme a Milano
Nella scorsa puntata di Live-Non è la D’Urso Vladimir Luxuria ha attaccato duramente il parrucchiere dei vip Federico Fashion Style per essersi rifugiato in un suo salone in Sardegna per proseguire la sua attività approfittando della provvisoria zona bianca prima e arancione poi. Infatti come sappiano nelle zone rosse i parrucchieri e gli estetisti devono restare chiusi.
“È un comportamento odioso. Non è che fanno una regione bianca per fare in modo che una persona che non può cenare alle otto di sera, nel Lazio si fa il tampone e va a cenare in Sardegna” – ha attaccato Luxuria.
Un polverone che è arrivato anche alle orecchie della polizia municipale che nel corso di un sopralluogo nel salone di bellezza di Federico ha notato che all’interno del locale c’erano ben 15 persone con totale assenza di distanziamento. Risultato: multa e chiusura del locale 3 giorni.
Confronto tra Federico Fashion Style e Vladimir Luxuria frutto di un’accordo?
A riguardo l’acceso diverbio tra il parrucchiere e Luxuria, sul web sta circolando un’indiscrezione secondo cui i due si sono accordati prima su ciò che dovranno dire alla prossima ospitata da Barbara D’Urso, che sarebbe ignara di tutto. Alcuni utenti hanno dichiarato di aver visto i due protagonisti di questo scontro insieme a Milano. Secondo queste indiscrezioni, pare sia nato un accodo tacito all’insaputa della presentatrice.
Federico Fashion Style e Vladimir Luxuria si sarebbero messi d’accordo sul confronto da avere in trasmissione. In particolare pare che la politica debba fingere di scusarsi con il parrucchiere. Tutto alle spalle della povera Barbara D’Urso che sarebbe ignara di tutto. E non è la prima volta che accade un fatto del genere. Anche il confronto tra Pietro Delle Piane e Antonella Elia di una precedente puntata potrebbe essere stato una farsa. I due, infatti, arrivarono insieme a Milano prima di recarsi in trasmissione.