Coronavirus, Silvio Berlusconi dona 10 milioni alla Regione Lombardia
"Camionisti e operatori sanitari sono eroi", il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi dona 10 milioni alla Regione Lombardia per l'emergenza coronavirus.
“Camionisti e operatori sanitari sono eroi“, Silvio Berlusconi dona 10 milioni alla Regione Lombardia per l’emergenza coronavirus.
Il leader di Forza Italia ha detto: “Più sostegno agli eroi civili in prima linea e ricompense a chi lavora nella sanità”.
La donazione di Silvio Berlusconi sarà utilizzata per realizzare il reparto di 400 posti di terapia intensiva alla fiera di Milano o eventualmente per altre emergenze. Su Twitter il Presidente di Forza Italia ha scritto:
“Non posso, ancora una volta e dal profondo del cuore, non rivolgere un fervido e commosso ringraziamento agli eroi civili che dagli ospedali alla consegna della spesa sono impegnai in prima linea dal Nord al Sud: abbiamo chiesto al governo di prevedere per loro un sostegno molto pù elevato come ricompensa per il lavoro straordinario che stanno svolgendo”.
Continua ad essere al centro del dibattito tra la regione Lombardia e il Governo, la questione della Fiera di Milano e dell’allestimento di un ospedale che possa avere circa 400 posti di terapia intensiva.
Silvio Berlusconi ha voluto fare una donazione di 10 milioni di euro per realizzare dei posti letto in terapia intensiva proprio nell’area della Fiera di Milano ma anche per altre emergenze legate alla gestione della pandemia.
In una nota di Forza Italia è stato comunicato:
“Il presidente Silvio Berlusconi ha deciso di mettere a disposizione della regione Lombardia, tramite una donazione, la somma di 10 milioni di euro, necessaria per la realizzazione del reparto di 400 posti di terapia intensiva alla fiera di Milano (o, eventualmente, per altre emergenze)”.
La stessa nota è accompagnata da un commento di Silvio Berlusconi che recentemente si è trasferito in Francia per sfuggire al contagio da coronavirus, queste le sue parole:
“Non posso, ancora una volta e dal profondo del cuore, non rivolgere un fervido e commosso ringraziamento agli eroi civili: abbiamo chiesto al governo di prevedere per loro un sostegno molto più elevato come ricompensa per il lavoro straordinario che stanno svolgendo. Il nostro impegno sarà quello di premiare e onorare nella misura che meritano il loro quotidiano sacrificio”.