Diletta Leotta e Can Yaman, dove si sono conosciuti? Un messaggio in codice sui social sembrerebbe dare la risposta
Un messaggio in codice sui social indicherebbe dove Can Yaman e Diletta Leotta si sono conosciuti
Can Yaman ha una relazione con Diletta Leotta? La presunta love story in procinto di nascere è il gossip del momento. Ogni piccolo indizio è colto subito dai followers, che hanno già fatto indispettire l’attore turco. Le fan della serie Daydreamer – Le ali del sogno speravano in una storia “reale” con la co-protagonista Demet Ozdemir.
Diletta Leotta terza incomoda
E invece si è messa di mezzo la presentatrice, una delle sex symbol italiane più corteggiate e sognate del momento. Sommerso da domande, critiche e persino offese, il 31enne ha bloccato i commenti su Instagram e l’emoticon che invita a restare in silenzio la dice lunga su quale sia stato il suo stato d’animo attuale.
Una notte a Napoli
Le curve esplosive della presentatrice di Dazn fanno impazzire il popolo del web, felicissimo di gustarsi le foto provocanti postate in maniera ricorrente sul suo profilo. All’ex volto di Sky sono associati sempre tanti ipotetici fidanzati e quello di Can Yaman è l’ultimo nome a lei. Nelle scorse ore sono spuntate delle Instagram Stories con delle dediche romantiche.
In seguito ai vari pettegolezzi trapelati, manca ancora una comunicazione ufficiale da parte dei due divi dello spettacolo. Ma l’attore turco ha pubblicato il testo di una canzone che parla di “Una notte a Napoli”. E, guarda un po’, la Leotta si trovava proprio nel capoluogo della Campania, che ha raggiunto per esigenze lavorative.
Inviata sul campo
Difatti, l’ex fidanzata di Matteo Mammì (alto dirigente della tv) e il pugile Daniele Scardina ha seguito dal campo la partita di Serie A tra la formazione partenopea guidata da Gennaro Gattuso e la Fiorentina di Cesare Prandelli, terminato in goleada per la formazione locale.
Diletta Leotta: brano struggente
Lo stesso struggente brano caricato da Can Yaman lo aveva condiviso giusto poche ore prima. Dunque, saremmo dinnanzi all’ennesimo indizio teso a suffragare le insistenti voci di corridoio.