Elisa Di Francisca, ospite a Verissimo, racconta della sua relazione tossica con un uomo violento
Quando aveva 18 anni, Elisa Di Francisca ha dovuto affrontare la difficile situazione di una relazione con un uomo violento e un aborto
La vita di Elisa Di Francisca oggi è un vero e proprio sogno. Ama follemente suo marito, il produttore televisivo Ivan Villa, ed è una bellissima mamma di due bambini fantastici. Ma il suo passato ha avuto anche tante difficoltà e ostacoli. Problemi legati soprattutto a un suo ex, violento, con il quale ha ormai chiuso ogni tipo di rapporto. La campionessa di scherma si è lasciata andare in questi dolorosi racconti, nell’intervista a cuore aperto rilasciata a Verissimo.
Nata a Jesi nel 1982, Elisa Di Francisca ha praticato prima la danza, per poi dedicarsi alla sua più grande passione, la scherma. Specializzata nel fioretto, ha vinto la Coppa del Mondo per due volte e si è laureata per ben 10 volte campionessa europea.
Anche la vita sentimentale di Elisa procede a gonfie vele. Nel 2015 ha incontrato per la prima volta Ivan Villa, noto produttore televisivo, e se ne è perdutamente innamorata. Nel 2017 i due sono diventati genitori per la prima volta con la nascita del piccolo Ettore. Poi, nel 2019, hanno deciso di fare il grande passo del matrimonio. 6 mesi fa, il piccolo Brando è arrivato ad allargare la famiglia.
Il difficile passato di Elisa Di Francisca
La vita della campionessa, però, non è stata sempre così serena e felice. Ospite a Verissimo ha raccontato di una sua vecchia relazione tossica.
Avevo 18 anni ed è stata la mia prima cotta. Credevo che l’amore fosse così. Ho smesso di fare scherma per lui, ma la vita era un inferno. Mi controllava, aveva sempre paura che lo tradissi. Io non ascoltavo nessuno, ero convinta che lui mi amasse e che sarebbe cambiato. Quando mi ha messo le mani addosso ho capito che era troppo. Ho detto basta, mi sono trasferita e mi sono buttata nella scherma. Quando ha sentito che lo avrei lasciato mi ha messo le mani addosso. Lui ha avuto paura e ha detto ‘Devi dire a tua madre che hai sbattuto’. Tornando indietro lo denuncerei.
Nelle settimane successive, ha raccontato Elisa, lei ha scoperto di essere incinta. Riflettendo, ha capito che quel bambino non avrebbe avuto un padre e che comunque quell’uomo violento avrebbe fatto per sempre parte della sua vita. Tutti elementi che l’hanno portata a prendere la sofferta decisione di un aborto.
Era morta una parte di me, mi sentivo responsabile. Ogni donna ha il diritto di fare questa scelta, ma si vive sempre con questo fardello. Per fortuna avevo la scherma.