Elisabetta Gregoraci e Nicola Savino, pace fatta? Il post incriminato
Nonostante sia usciti da mesi dalla casa del Grande Fratello VIP, Elisabetta Gregoraci è ancora protagonista indiscussa della tv
È uscita ormai da mesi dalla casa del Grande Fratello VIP, ma Elisabetta Gregoraci continua a comparire sul grande schermo. Per la showgirl calabrese si è aperta una nuova strada e dopo il periodo di pausa per stare dietro al figlio Nathan Falco è pronta a tornare in tv.
La donna, fresca di uscita dalla casa di Cinecittà, è stata vittima di uno scherzo ben architetto de Le Iene Show. Alla showgirl è stato hackerata il telefono e nelle sue storie Instagram sono apparse parole poco carine verso i suoi ex coinquilini.
Tutti complici però hanno ben tenuto il gioco, fin quando il cast del programma di Italia 1 si è palesato alla sua porta. Elisabetta Gregoraci è stata ospite nella diretta del martedì.
In studio con lei, Alessia Marcuzzi, ma anche Nicola Savino con il quale ha avuto un diverbio piuttosto acceso qualche tempo fa. In puntata però, i due hanno parlato normalmente, pace fatta quindi? Il post incriminato contro il conduttore è ancora online.
L’anno scorso la donna su Instagram scriveva un post dopo essere stata esclusa da L’Altro Festival:
“Cari amici a malincuore, vi informo che ho appena saputo “a cose fatte”, che non farò parte del cast de “L’Altro Festival” così come annunciato dai media e come da accordo che mi aveva ufficializzato la Rai.
Il motivo? Ve lo spiego: il signor Nicola Savino con cui avrei dovuto co-condurre il format, ha imposto la sua volontà ed ottenuto con forza e prepotenza, la mia esclusione, adducendo motivi inesistenti, pretestuosi e strumentali, tra i quali (affermazione pronunciata nel corso di una nostra conversazione telefonica privata e che mi ha molto ferito) la presunta appartenenza politica alla Destra del mio ex marito, in quanto all’interno del format avrebbe già incluso comici sostenitori di Sinistra.
E poi conclude con parole molto dure e che sono ancora online:
Sono basita e profondamente scossa per quanto accaduto anche perché non ho avuto la possibilità di difendermi poiché è stato fatto tutto alla mie spalle e sono stata trattata come nessuno debba mai essere trattato, calpestando la mia dignità di donna e di professionista.