Fedez e Leone: troppo social nella vita privata non fa bene
Fedez pensa di fare marcia indietro: troppo social e troppi racconti del figlio Leone potrebbero aver fatto male alla famiglia!
Fedez fa marcia indietro e ammette che forse troppo social e troppi riflettori sulla sua famiglia possono far male. Una vera e propria autocritica per una coppia che praticamente vive su Instagram e che ci ha raccontato tutto del piccolo Leone, figlio di Fedez e Chiara Ferragni. A far riflettere il rapper italiano, giudice di X Factor 2018, è stato il caso dell’intervento chirurgico al quale si è sottoposto il bambino: caso che è stato preso di mira ed è stato oggetto di facile ironia, anche da parte di Striscia la Notizia.
Fedez e Chiara Ferragni freschi sposi hanno fatto dei social e di Instagram la loro fortuna. Qui raccontano tutto quello che accade nell’ambito lavorativo, ma anche tutto quello che succede nella loro adorabile famiglia. Dalla proposta di matrimonio in diretta durante un concerto all’Arena di Verona, all’annuncio della gravidanza, passando per i 9 mesi più social di tutti i tempi e alla nascita di Leone, senza dimenticare il matrimonio #TheFerragnez.
L’ultima notizia che ha riguardato la coppia più social del bel paese è stato l’intervento al quale è stato sottoposto Leone, niente di grave, una piccola operazione, che la i genitori hanno condiviso sui social, facendo delle riflessioni su cosa è davvero importante nella vita. Da qui la facile ironia dei social ha inondando il web sul caso Leone!
Oltre alle critiche e all’ironia sui social, anche Striscia la Notizia aveva “scherzato” su questa notizia. Fedez è stato particolarmente infastidito da una frase di Ezio Greggio e, ovviamente tramite social, è sbottato, in un post che è un’autocritica ma anche una critica a chi ha ironizzato su una cosa seria come la salute di un bambino.
“Potete fare ironia sulla mia musica ma se non sapete cosa ha vissuto una famiglia per arrivare a un’operazione del genere, francamente eviterei“, dice Fedez, che poi aggiunge: “Poi è vero che io ho deciso di condividere questo momento ma non per pietismo ma per fare una considerazione sulle scelte importanti della vita“. “Questa situazione mi ha fatto capire che siamo figli di questa generazione e comunichiamo in un certo modo ma a volte è meglio tenersi le cose per sé quindi ovviamente è anche un po’ colpa nostra, ed è giusto ammetterlo“.
Striscia la Notizia però si difende: “Siamo sempre stati dalla parte dei bambini, non abbiamo mai fatto ironia sui più piccoli (certo, esclusi Brunetta e Berlusconi)“.