Fedez replica a Morgan in diretta: “Non lecco i piedi né alla Meloni né a Sgarbi”
A "X-Factor", Fedez si lascia andare ad un duro sfogo contro Morgan
Dopo che Morgan si è lasciato andare a pesanti accuse contro Fedez, quest’ultimo ha replicato all’ex giudice in diretta nell’ultima puntata di X-Factor. Scopriamo insieme che cosa è successo nel dettaglio.
La guerra tra Fedez e Morgan non si ferma. Qualche giorno fa, l’ex giudice di X-Factor aveva accusato il rapper milanese di aver collaborato con Zo Vivaldi degli Stunt Pilots. Si tratta di dichiarazioni choc che avrebbero messo in dubbio la regolarità del programma in onda su Sky.
In occasione della puntata di X-Factor andata in onda ieri sera, il marito di Chiara Ferragni ha espresso il suo disaccordo nei confronti di Morgan lasciandosi andare ad un duro sfogo:
Io non ho niente da nascondere, sono abbastanza trasparente. Abbiamo un giudice che se n’è andato via e ha fatto uscire questa notizia, ha fatto questo dossieraggio venuto male in cui ha raccontato che Lorenzo degli Stunt Pilots ha contribuito a lavorare a un mio album lasciando quasi intendere che ci fossero dei favoritismi. Voglio mettere le cose in chiaro.
Subito dopo l’esibizione degli Stunt Pilots, Fedez ha spiegato le ragioni innocenti si celano dietro la collaborazione con Zo Vivaldi:
Io Lorenzo non l’ho mai conosciuto, non ci siamo mai visti, lui semplicemente ha collaborato con Michele Canova a Los Angeles per la produzione di alcuni brani e quindi è una cosa normalissima. Ma mettiamo anche il caso che io lo conoscessi. Quale sarebbe il problema? A me risulta che Morgan, per sua stessa ammissione, conosceva Anna Castiglia. Quindi quale sarebbe stato il problema?
Infine, il rapper milanese ha reincarnato la dose affermando che per ottenere successo non ha mai dovuto fare lodi a Giorgia Meloni e Vittorio Sgarbi. Queste sono state le sue parole:
Quindi se pensa che io abbia fatto clientelismo in questo programma deve dirlo, non insinuarlo. Se è veramente un ribelle che abbia le p*e di dire che io ho fatto clientelismo. Un’altra cosa voglio dire. Se vuoi essere veramente un ribelle, caro Morgan, e pensi che qua dentro sia tutto pilotato, lo dici quando sei dentro al programma, non quando ti danno un calcio nel c**o e te ne vai via, perché così è troppo semplice. Quindi al netto di tutto ciò io non voglio dare ulteriori spiegazioni. Io non sono un ribelle, non sono un anti-sistema, sono un ragazzo che ha una piccola azienda, lavora con la sua mamma, con l’avvocato, ma che per ottenere quello che ha non ha mai dovuto leccare i piedi né a Giorgia Meloni né a Vittorio Sgarbi. Ciao Marco!