Fedez ricoverato, parla il medico che lo ha soccorso: i dettagli su quello che è successo
Il primario Carlucci ha rivelato ulteriori dettagli sul malore di Fedez. Arrivato al pronto soccorso lamentava dolori addominali e vomito.
Solo ieri pomeriggio abbiamo letto la comunicazione di Fedez sul suo canale Instagram in cui rassicurava tutti dopo il suo ricovero e, quindi, le sue dimissioni. Non si smette di discutere delle motivazioni del ricovero, dati i precedenti preoccupanti per tutti i fan di Fedez. Il rapper è stato portato in ospedale a seguito di un malore e la madre ha chiarito si sia trattato di un’intossicazione.
Ora anche il medico che si è occupato del rapper ha fornito dettagli su quanto accaduto. Le ultime ore, in effetti, non sono state affatto facili per Fedez. Tutto ha avuto inizio mentre si stava recando a un evento che il suo staff ha prontamente annullato, tra il dispiacere del rapper e di tutti i fan. Mentre era in volo verso Gallipoli, dove avrebbe dovuto partecipare a un evento, ha improvvisamente avuto un malore.
Solo all’atterraggio, Fedez è stato immediatamente trasferito in ospedale, dove ha ricevuto le cure che si erano rese necessarie per rimetterlo in sesto. La mattina successiva, la madre di Fedez ha dichiarato a un’intervista a RTL 102.5 che il malore era dovuto a un’intossicazione alimentare causata da funghi. Poco dopo, è stato lo stesso Fedez a rassicurare i suoi fan, comunicando di stare meglio e di essere stato dimesso dall’ospedale.
Nel frattempo, anche il primario Nicola Carlucci ha parlato a ‘La Repubblica’ che non si è fatto sfuggire il medico che ha incontrato e curato il rapper. Carlucci ha rivelato ulteriori dettagli sull’accaduto. A quanto riportato da Carlucci, Fedez è arrivato al pronto soccorso alle 22:29 con codice arancione, lamentando dolori addominali e vomito. Nelle ore successive, le condizioni di Fedez sono migliorate. Il cantante ha deciso di lasciare l’ospedale, nonostante il consiglio del medico di restare per ulteriori esami.
Dopo diverse ore, alle 3:51, Fedez ha firmato per le dimissioni. Il primario ha aggiunto come tutti in ospedale debbano sempre tenere conto delle esigenze del paziente. In questo caso non è stato possibile “completare il percorso diagnostico con ulteriori accertamenti radiologici, come una Tac”. Anche se in ospedale hanno proposto l’esame, i tempi in pronto soccorso sarebbero stati maggiori e “Fedez ha preferito andarsene”. Conclude il primario: “Dobbiamo rispettare la volontà del paziente e le sue necessità”.