Francesco Chiofalo dopo l’intervento agli non può lasciare l’Italia: cosa sta succedendo
Disavventura per il protagonista di Temptation Island: non può rinnovare i documenti dopo l'intervento agli occhi
Francesco Chiofalo, noto ex concorrente di Temptation Island e La Pupa e il Secchione, ha recentemente rivelato un incredibile ostacolo burocratico che sta affrontando dopo essersi sottoposto a un’operazione di “cheratopigmentazione“. Questo intervento chirurgico gli ha permesso di avere un nuovo paio di occhi azzurri, ma ha anche causato un problema inatteso: l’impossibilità di uscire dall’Italia.
Chiofalo ha condiviso la sua storia su Instagram, spiegando che sui suoi documenti ufficiali risulta ancora che i suoi occhi sono castano scuro, creando una discrepanza rispetto alla sua attuale condizione:
“Purtroppo dopo essermi sottoposto all’intervento di cambio colore agli occhi non ho più i documenti validi e non posso ovviamente nemmeno più uscire dal paese”.
La questione è resa ancora più complicata dalla mancanza di una procedura burocratica in Italia che permetta di aggiornare il colore degli occhi sui documenti ufficiali. Francesco ha continuato spiegando che l’unico modo per risolvere la situazione potrebbe essere quello di rifare totalmente tutti i suoi documenti.
Deciso a trovare una soluzione, Chiofalo ha raccontato che si sarebbe recato all’anagrafe e alla circoscrizione, accompagnato dalla madre, per cercare di risolvere il problema. In attesa di una soluzione, Francesco ha concluso il suo messaggio sperando di poter risolvere al più presto la questione.
“Non sono sicuro che sia possibile perché la cosa potrebbe andare in conflitto con il mio atto di nascita… staremo a vedere… naturalmente mi auguro di risolvere la cosa al più presto… non posso stare senza documenti”, ha affermato con preoccupazione.”
La storia di Francesco Chiofalo evidenzia un inusuale problema burocratico che potrebbe interessare chiunque decida di sottoporsi a modifiche estetiche non ancora contemplate dalla legge italiana. La speranza è che il caso di Chiofalo possa aprire la strada a nuove regolamentazioni in grado di tenere il passo con i progressi della chirurgia estetica.