Francesco Totti: il fratello Riccardo Totti racconta la sua infanzia
L'infanzia di Francesco Totti, raccontata dal fratello Riccardo Totti: "a dodici anni già si allenava a fare autografi, già conosceva perfettamente il suo destino"
Francesco Totti è uno dei più amati giocatori di calcio nel nostro paese. Tutti lo conoscono e lo apprezzano, a prescindere dalla loro fede calcistica. Pochi però sanno che l’ex capitano giallorosso era un predestinato. Da bambino, Francesco Totti sembrava sapere quale sarebbe stato il suo futuro. Ecco alcune cose della sua infanzia raccontate dal fratello Riccardo Totti che attualmente è anche il suo procuratore.
Tutto è cominciato con un pallone. Francesco Totti era un talento nato e non perdeva mai l’occasione di palleggiare. Nato a Roma, il 27 settembre del 1976, l’ex capitano giallorosso è cresciuto insieme al fratello Riccardo Totti nel quartiere di Porta Metronia. Il padre, Lorenzo Totti, era un ex impiegato di banca mentre la madre, Fiorella, era una governante. Tutti in famiglia erano tifosi della Roma, una passione trasmessa dal nonno paterno, Gianluca Totti.
Inizio a giocare ben presto a pallone nel suo condominio e lungo la Via Vetulonia. La sua prima partita allo stadio Francesco Totti la vide quando aveva solo 7 anni, insieme al padre e per lui fu un esperienza unica e indimenticabile.
Quando era ancora un ragazzino, Francesco Totti vide un gruppo di ragazzini che giocavano a calcio mentre era in vacanza a Torvaianica. Avevano circa 8 anni ed erano più grandi di lui. Il padre chiese loro di farlo giocare ma loro, all’inizio gli dissero di no perché temevano che si sarebbe potuto far male. Inutile dire che, alla fine, il piccolo Totti entrò a giocare e fece rimanere tutti a bocca aperta con la sua bravura.
Il fratello Riccardo Totti racconta:
“Lui era una personalità forte. A dodici anni già si allenava a fare autografi, già conosceva perfettamente il suo destino. Vi dico solo che la sera, prima di dormire, prendeva il suo quaderno e cominciava a fare autografi: Francesco Totti, Francesco Totti… Pagine e pagine di firme. Avrà avuto dodici, tredici anni. Fate voi…”.
Francesco Totti ha iniziato a giocare nella squadra giovanile Fortitudo Luditor per poi trasferirsi al Smit Trastevere. Entrò ben presto nella squadra della Lodigiani. Aveva 10 anni. Riccardo Totti ricorda quei momenti:
“Lo videro palleggiare durante l’intervallo e dissero di volerlo subito”. Ma il successo del ‘Pupone’ è arrivato inaspettatamente, per la gioia di tutti: “Era un ragazzino molto bravo a toccare la palla, a far gol, ma che diventasse Totti come dice lei, sinceramente non me lo sarei mai aspettato“.
Ma il suo sogno era quello di entrare a far parte della Roma. Pochi sanno che Francesco Totti ricevette una proposta da parte del AC Milan nel 1989 ma rifiutò. La Roma e la Lazio lo volevano ma il suo cuore, giallorosso dalla nascita, non ha avuto alcun dubbio a scegliere.
Il resto lo conoscete. Francesco Totti è rimasto alla Roma per ben 24 anni. Il fratello Riccardo Totti è il suo procuratore dal 2016 e dirige la squadra di calcio, ASD Totti.
I due fratelli sono inseparabili e, tra loro, c’è un forte legame.