Gabriel Garko e la foto da bambino: ecco com’era l’attore
Numerose le star che hanno pubblicato foto della loro infanzia: tra queste anche Gabriel Garko
Negli ultimi giorni, il suo nome è apparso su tutti i siti e giornali di gossip: Gabriel Garko e il suo coming out al Grande Fratello Vip. Il noto attore ha deciso di svelate in diretta tv quello che ha chiamato il “segreto di pulcinella“. Ma prima di tutto questo successo, com’era la vita della star?
Diverse volte, l’attore ha pubblicato sui suoi profili ufficiali social, delle foto di quando era un bambino o un adolescente, ricordando i periodi senza pensieri.
Quando ancora non dovevo pensare a nulla. Se non a ridere, piangere, mangiare.
Stando a casa… trovi tutto! Una foto di quando avevo 14 anni.
Una faccia da furbetto, che ha fatto impazzire la sua mamma! Lo stesso attore rivelò nel 2017, durante un’intervista a Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin, del suo rapporto con il fuoco…
Quando era un bambino, ho rischiato di dar fuoco alla cucina. Ho dato fuoco al campo dietro casa mia e avevo il vizio di dare fuoco ai Lego. Insomma avevo un rapporto particolare con il fuoco! Mia mamma mi metteva la pettorina perché non mi fermavo un secondo. Mi chiamavano Gabriel il tornado.
Il protagonista della serie tv L’onore e il rispetto, sognava di diventare un attore già dall’età di 9 anni.
La sua carriera è cominciata all’età di 16 anni, con il film Vita coi Figli (1991). Da quel momento, ha sempre viaggiato tra Roma e Torino, fino a diventare l’uomo che è oggi.
Il coming out di Gabriel Garko
Nella serata del 25 settembre, Gabriel Garko è stato ospite al Grande Fratello Vip ed è entrato in casa per leggere una lettera ad Adua Del Vesco, sua ex fidanzata.
Con le lacrime agli occhi ed un foglio in mano, l’attore ha iniziato a leggere le sue parole, definendo il loro rapporto soltanto una finzione. Anche se una bellissima finzione.
Ho avuto il coraggio di iniziare a vivere, ho detto la mia vera età e non ho interpretato nessun personaggio se non me stesso… ecco da lì il bambino dentro di me ha ripreso vita e oggi più che mai ti dico che non riesco più a trovare una maschera che mi sta bene.
Ne esiste un’altra di favola, ma l’ho vissuta da solo. E che tanti chiamano il segreto di Pulcinella.